VIAGGIO NELLA STORIA DELLO CHABERTON RICORDANDO I CADUTI
CESANA TORINESE– Passato, presente e futuro del Monte Chaberton in rassegna a Cesana Torinese, sabato 25 e domenica 26 giugno, grazie alla dedizione della neonata Associazione Monte Chaberton, in collaborazione con il Comune di Cesana Torinese.
Il passato ha il sapore di un autentico viaggio nella storia raccontato in questa due giorni dedicata ad una montagna simbolo e alla sua batteria posta a difesa del confine ad inizio del 1.900. Presente e futuro sono racchiusi all’interno dall’Associazione Monte Chaberton che da tre anni cura la manifestazione in ricordo dei Ragazzi che persero la vita per difendere quest’imponente fortificazione alpina a 3.000 metri di quota un tempo rifornita da una teleferica, una delle più ardite realizzata più di un secolo fa. Un’associazione, costituitasi recentemente, che da tempo attraverso l’opera di volontari è impegnata per salvare questo “Monumento Nazionale”.
Ecco il programma ufficiale. Sabato 25 giugno alle 15,00 è previsto il raduno in piazza Vittorio Amedeo con la sfilata verso il Monumento dei Caduti dello Chaberton (all’uscita di Cesana sulla strada che porta verso la Francia) dove alle 15.30 si terrà la Cerimonia alla presenza delle Autorità civili e militari. L’evento vedrà affiancate una rappresentanza in armi della Brigata Alpina Taurinense ed un nutrito gruppo di rievocatori storici tra i quali gli artiglieri della Guardia alla Frontiera dell’Associazione ASFAO e gli Chasseurs Alpin del 74° Baf, la fanfara storica dei corni degli Chasseur Alpin di Briançon ed il Reggimento Piemonte di Vittorio Gambotto in uniforme settecentesca. Al termine della commemorazione, presso la casermetta Varese in via Ferragut, Roberto Guasco presenterà il videodocumentario “Intervista all’ artigliere Enrico Pedroni” militare in servizio attivo presso la Batteria dal 1939 al 1941”; introduce Alberto Colomb, Università Cattolica di Milano e Direttore del Comitato Scientifico dell’Associazione Monte Chaberton, con una relazione sulla Battaglia delle Alpi del giugno 1940. In contemporanea presso la stessa sede si terrà l’inaugurazione della mostra storica con reperti e diorami inerenti alla Batteria che vedrà esposti per la prima volta al pubblico i disegni costruttivi originali dell’opera ed i gradi da Sergente Maggiore della Medaglia d’ Oro al Valor Militare Ferruccio Ferrari, uno dei dieci caduti del Monte Chaberton nel giugno 1940.
Domenica 26 giugno la manifestazione proseguirà con l’ascesa in vetta cui prenderanno parte i rievocatori in uniforme storica. Ritrovo alle ore 7 presso il comune di Monginevro alla partenza del sentiero ubicato subito dopo il posto di confine francese. Seguirà alle 11.30 una commemorazione in quota nei pressi dei locali della Batteria. Accompagnatori della cerimonia gli ottoni della Fanfara Ana Valsusa. Chi lo desidera potrà raggiungere la vetta grazie ad un servizio navetta con elicottero, occasione unica essendo l’annuale ricorrenza l’unica giornata dell’anno nella quale il mezzo aereo è autorizzato all’ atterraggio in vetta.
La giornata si svolgerà in concomitanza con la gara di corsa in montagna “Trofeo Monte Chaberton”, giunta quest’anno alla sua seconda edizione.
Per informazioni sulla manifestazione: 3386141121, per informazioni sui voli 3483161723. www.montechaberton.it