LETTERA AD UN SINGOLARE BABBO NATALE
Caro BabboNatale, ti scrivo. Sono un bimbo di “soli” 40anni. Mi chiamo Vincenzo ACCARDO, ho una splendida moglie con tre ammirabili bambini. Nn credo che tu esista…Ma questo Natale voglio far spaziare la mia illusione e’ che tu accontentassi un pò di mie richieste… Logicamente vorrai sapere se quest’anno sono stata buono?! Beh!….. è vero,ho cercato di difendere me con i colleghi,con un LOGO tu sai che nn sono stata esattamente un santo, come sai che nn sono neanche un fesso…… Ora bando alle chiacchiere VOGLIO farti conoscere le mie richieste:
Quest’anno invece del solito regalo familiare, quali profumini, calzini mutandine oppure cazzate simili di cui ho pieni gli armadi e le balle nei cassetti come dicevo…. Vorrei…
Vorrei….andare al LAVORO e trovare un posto dove TI RISPETTINO senza aver URLATO per questo senza PASSARE da qualche PARASSITA SINDACALE che occupa un posto che nn MERITA, passare giornate al LAVORO senza sentire lamentele di TUTTI i colleghi che poi SCAPPANO… Vorrei che i miei colleghi invece di pensare alle feste pensassero a far valere i nostri DIRITTI TUTTI UNITI ormai dimenticati….Vorrei prendermi una soddisfazione e non l’esaurimento nervoso con LICENZIAMENTO per avere quello che mi COMPETE,cercando di accumulare quanti piu’ colleghi che credono nel rispetto, credono al sindacato quello SERIO partecipando giorno per giorno come se facessero la spesa quotidiana…Vorrei sapere cosa me ne faccio di questi SINDACALISTI ATTUALI che nn salvaguardano i miei interessi,ma solo i LORO….. di questi,di giorno in giorno,NN SE NE PUO’ PIU’,sono superati e surclassati dall’AVIDITA’ DELLA POLTRONA…Vorrei….Che la SIGLA SINDACALE CGIL DI MIA APPARTENENZA facesse un passo indietro DICENDO CHE IL LOGO DEVE ESSERE ONORATO NN DISONORATO FACENDO LICENZIARE IL LAVORATORE….. Vorrei…. Sapere che nel mio futuro ci sara’ un lavoro CERTO….Vorrei che i miei colleghi andassero in pensione prima di aver compiuto un secolo di attivita’…Vorrei…Vorrei…Che i nostri PSEUDO SINDACALISTI QUELLI ROMANI agissero come in altre nazioni DIFENDERE IL LAVORATORE…Nn come fanno da noi,TUTELARE SOLO L’AZIENDA Ops scusami volevo dire LAVORATORE…. I despoti,quelli attuali che risiedono a Roma hanno deciso che sopprimere, togliere la voce è l’unica soluzione per salvarsi il culo. Vorrei…Non dover più assistere o leggere ACCORDI senza significato e spiegazioni…… oppure in pompa magna enfatizzando l’atto DELLE PROMOZIONI in sè affinche tutti possano pensare che siano SCADENTI I valenti LAVORATORI anche sa hanno dato la loro vita per l’AZIENDA…..Vorrei non essere giudicato come un eversivo solo perchè a volte mi faccio SENTIRE troppo …Vorrei poter manifestare le mie idee in piazza nelle vie e SEDI senza paura di essere LICENZIATO da coloro che dovrebbero potreggermi. Vorrei…Che i pochi che gridano “contro di voi ROMANI” non venissero censurati, licenziati, UMILIATI……Vorrei…accendere la tv o radio e sentire ROMA PULITA DAI SINDACALIST ROMANI invece di sentire o leggere dai comunicati I MARITTIMI italiani accettano IL NOSTRO OPERATO,……VORREI che i SINDACALISTI fossero una forza,sola, compatta, assumendo in pieno le proprie RESPONSABILITA’ senza che avesse tanti burattini che pensano soltanto a riempirsi le tasche FREGANDOSENE DI NOI…
Vorrei…che i colleghi aprissero gli occhi questo Natale e nn solo davanti alle promozioni…Vorrei…Vedere sparire tutti quei FALSI VISI SINDACALI con quel loro sorriso amaro quando ti dicono….ALMENO LAVORI….Vorrei…..Vorrei che I COLLEGHI fossero fieri di me, vorrei che loro nn fossero dall’altra parte della barricata. Vorrei… Avere sempre la forza di credere nei sogni come quando ero bambino CREDENDO IN TE!!
Bè…che altro dire caro babbo natale se vuoi un sacco pieno di REGALI INUTILI DA DISPENSARE NELLE DISCARICHE …..VAI A ROMA!!!
VINCENZO ACCARDO SCRIVE A BABBO NATALE
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