volevano rubarmi la cargo bike Bullit e darmi una coltellata
premesso che arrivare a casa a pochi metri dal garage non ti aspetti certo di trovare 3 persone che ti vogliono rubare la cargo bike Bullitt e che hanno persino tentato di accoltellarmi.
una sfacciata fortuna e l’antifurto abus da 2 chili e mezzo mi hanno salvato di certo da un brutto incidente che poteva avere per me serie conseguenze.
come ho detto era arrivato a casa e stavo mettendo in garage la Bullitt quando appena entrato nell’arco buio di accesso ai garge sono prima stato fermato da due persone che mi hanno urlato “dai bici dai bici” con un deciso accento albanese e in contemporanee da dietro un’altro prima mi ha spintonato forte con la mano sinistra e solo il fatto che ero vicino al muro ha impedito che cadessi a terra e con la mano destra armato di coltello mi si è lanciato contro, la fortuna e solo la fortuna ha voluto che mentre stavo per cadere mi è venuto in mano l’Abus con cui chiudo la Bullitt e ancora con grande fortuna sono riuscito a colpirlo alla mano facendolo gridare come un ossesso.
negli stessi momenti uno dei due che avevo davanti ha preso la ruota piccola davanti ma ha trovato la sorpresa di circa 86 chiodi da ghiaccio e ha lasciato la presa facendo cadere la Bullitt a terra e finalmente non avevo più il telaio tra le gambe, i due si sono dati alla fuga velocemente mentre il terzo, sempre tenendo con la destra il coltello portava la sinistra a reggere il polso destro. mi ha mostrato il coltello e poi anche lui si è dato alla fuga attraverso uno stretto cunicolo del vicino cantiere che porta ad un’altra strada.
io mi sono prontamente ripreso e sempre con l’Abus al braccio ho acceso la mia eccezionale luce da bici e sono entrato nel cunicolo da dove ho visto partire velocemente un furgone bianco, dove presumo siano montati i due fuggitivi mentre il terzo si è diretto dentro un grande palazzo che ha molte uscire al suo interno.
debbo dire che per la prima volta, e me ne sono accadute di ben peggiori, mi sono sentito perso e persino nel chiamare le forze dell’ordine ho sbagliato il nome della via che confina con la mia, facendo perdere tempo prezioso per cui quando sono arrivati era troppo tardi per fare delle ricerche serie.
cosa penso della rapina?
penso che la presenza del furgone fa pensare che veramente il loro scopo era portarsi via la Bullitt ma non nascondo che i miei numerosi contatti non amichevoli contatti com automobilisti albanesi possa in qualche modo entrarci.
adesso a due ore circa dal fattaccio mi sono ripreso ma credetti me la sono vista veramente brutta e alla mia età non è stato facile reagire con freddezza
fabio fioroni
libero, liberissimo e fortunatissimo cargo biker
p.s. nella foto la performance di suoni e luci che avevo appena realizzato in una delle piazze del centro storico di Arezzo lasciata al buio dal Comune di Arezzo