Come annunciato nei giorni scorsi, il Boeing 787-10, il terzo e più grande esemplare della famiglia Dreamliner del costruttore americano, ha compiuto oggi il suo volo inaugurale a North Charleston, in South Carolina.
L’aereo era stato presentato 22 giorni fa davanti ai dipendenti dell’azienda e al Presidente Donald Trump, che nel suo intervento aveva sottolineato l’importanza di un velivolo Made in America.
Dotato di motori Roll-Royce Trent 1000-TEN, il B787-10 è più lungo di circa 6 metri rispetto al fratello più piccolo 787-9, con cui tuttavia condivide il 95% delle componenti.
Il B787-10 è il primo aereo commerciale di Boeing che arriva al primo volo fuori dall’aerea di Seattle, sede storica degli stabilimenti dell’azienda. Il nuovo velivolo, in particolare, sarà costruito totalmente in South Carolina, al contrario dei due fratelli più piccoli, assemblati tra North Charleston e Everett, nello stato di Washington non lontano da Seattle.
A seguito del primo volo di oggi, il B787-10 entra ora nella campagna di certificazione, che terminerà il prossimo anno con la prima consegna a Singapore Airlines.
Tra i tre Dreamliner, il B787-10 è quello che ha raccolto meno ordini, con 149 commesse totali da 9 clienti. La variante intermedia -9 ha raccolto 635 ordini con 418 commesse arrivate per la versione base -8, la prima ad essere entrata in servizio.
Il primo volo del B787-10 è arrivato in una settimana particolarmente intensa per il mondo dell’aviazione. Oltre al più grande Dreamliner, nel giro di due giorni hanno effettuato il battesimo dell’aria anche l’Embraer E195-E2 e l’Airbus A319neo.
Fonte: www.flyorbitnews.com/