DI SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI DETTO COBRA DUE
XVI EDIZIONE DI INVITO A PALAZZO ARTE E STORIA NELLE BANCHE
Sabato 7 ottobre 2017
L’Italia, scrigno di civiltà, cultura e bellezza può vantare un patrimonio artistico unico al mondo. L’arte italiana ha lasciato un segno indelebile nel panorama storico culturale internazionale, grazie ai capolavori di grandi maestri che hanno reso uniche città quali Roma, Firenze, Venezia, Milano, Napoli, Torino, Bologna e ancora Ferrara, Mantova, Pisa, Arezzo e Verona. Molti però sono i tesori tra dipinti, affreschi, sculture, progetti architettonici che restano chiusi nei caveau di importanti banche nazionali e solo di rado vengono esposti. Ad offrire al pubblico romano, e non solo, l’occasione di poter visitare molti di questi tesori “nascosti” è la XVI edizione di INVITO A PALAZZO. ARTE E STORIA NELLE BANCHE E NELLE FONDAZIONI DI ORIGINE BANCARIA che si terrà il prossimo 7 ottobre 2017 su tutto il territorio nazionale.
Per l’intera giornata dalle 10.00 alle 19.00 ad ingresso gratuito attraverso anche visite guidate si potrà accedere a 102 palazzi, 31 banche e 29 Fondazioni di origine bancaria. Alla manifestazione che si avvale del Patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana e della Commissione Nazionale Itali per l’Unesco, e Main Media Partnership della RAI e la Media Partnership del TGR, hanno preso parte 15 regioni, 52 città tra le quali figurano per la prima volta Cuneo e Rovereto, e tra i palazzi anche la sede centrale della Banca d’Italia a Roma Palazzo Koch),
A rappresentare l’immagine guida per questa edizione è l’opera di due artiste dell’Accademia di Belle Arti di Verona: Ambra Aschieri e Silvia Cattazzo vincitrici del concorso indetto dall’ABI che dal 2013 invita gli allievi delle Accademie di Belle Arti e degli Istituti di Design, ad elaborare un’immagine evocativa di “Invito a Palazzo”. La giuria del Concorso presieduta dal Maestro Nunzio, è stata costituita da esperti nel settore quali la Dott.ssa Flaminia Gennari Santori, Direttore delle Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Palazzo Barberini e Palazzo Corsini, il Prof. Federico Cinquepalmi, Alta Formazione Artistica, Musicale e Co-reutica e due rappresentanti del Gruppo di lavoro Relazioni culturali. L’opera rappresentativa della manifestazione dove classicità e contemporaneità si intrecciano per uno sguardo verso un futuro in cui fondamentale è l’accoglienza e l’apertura al bello e all’arte, rievoca la figura di Atena quale simbolo universale della cultura mediterranea. All’interno della sagoma della statua è stata inserita la foto dello scalone di Palazzo Madama di Torino simbolo della cultura italiana e patrimonio dell’Unesco che diventa metafora di accoglienza a palazzo.
Per la prima volta partecipano alla manifestazione due nuove città quali Cuneo e Rovereto aprendo gli spazi rispettivamente di Palazzo Vitale, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Palazzo del Bene, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Per la prima volta saranno aperti altri 9 palazzi: accanto ai citati Palazzo Vitale a Cuneo e Palazzo del Bene a Rovereto, anche Palazzo Bobrinskoy a Firenze, Palazzo Riario Sersanti a Imola, Palazzo Rota Pisaroni a Piacenza, Palazzo Calepini a Trento e ancora Ca’ Spineda a Treviso, Nuova sede, UniCredit a Verona e Palazzo Orizzonte Europa BNL Gruppo BNP Paribas a Roma.
Entro questi luoghi di raffinata e rara bellezza si potranno ammirare una preziosa antologia di stili architettonici e tendenze artistiche di ogni epoca: dall’architettura rinascimentale alle forme del barocco, dalle eleganti dimore settecentesche, immerse in parchi secolari, alle atmosfere neoclassiche, fino agli edifici recentemente commissionati dalle banche ai più affermati architetti contemporanei che stanno modificando in meglio il profilo di diverse città, esempi della trasformazione degli istituti di credito in luoghi propulsivi della società.
Così accanto a Pakazzo Vitale sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, tra i massimi esempi di architettura nobiliare del Settecento cuneese ed a Palazzo Bricherasio a Torino sede della Banca Patrimonio Sella & C dove si possono notare tipologie decorative di tradizione barocca come il giardino sul tema della natura è Palazzo Perrone sede dell’ambasciata francese presso la Corte Sabauda, acquisito dalla Cassa di Risparmio di Torino in cui sono presenti decorazioni e affreschi di gran pregio come quelli dello scalone raffiguranti gli Dei dell’Olimpo. E poi Palazzo Orlandini del Beccuto sede della filiale di Firenze della Banca Monte dei Paschi di Siena che armonizza i pregi artistici con le esigenze quotidiane di funzionalità della banca, mentre Palazzo Bodrinskoy legato alla famiglia Cerretoni residente a Firenze a partire dal XII secolo, poi acquistato dalla vedova Giulia Belinska Bodrinskoy nel 1857, presenta sulla volta di due sale al pian terreno decorazioni con raffigurato il mito di Amore e Psiche e il Sacrificio di Isacco. Da sottolineare anche la presenza del busto del “Cristo Redentore” di Giovanni Caccini, noto scultore della Firenze del Cinquecento. Nella capitale accanto a Palazzo Koch sede della Banca d’Italia, progettato dall’architetto Gaetano Kooch su cinque piani, dove si può notare un imponente scalone d’onore, è Palazzo Altieri, esempio di architettura del barocco romano, sede dell’Associazione Bancaria Italiana, di Banca Finnat e Banco Popolare. Progettato da Giovanni Antonio De Rossi, diventato poi cantiere del neoclassicismo romano e internazionale, presenta al suo interno arredi coevi di grande pregio storico artistico: va citato in particolare nella prima sala d’ingresso della banca l’affresco del soffitto con “L’Apoteosi di Romolo”, opera di Domenico Maria Canuti, allievo di Guido Reni ultimata nel 1676 in cui è raffigurato il motivo di Romolo trionfante nella Roma antica e moderna, pagana e cristiana Suggestivo anche l’altro affresco di Carlo Maratta con “Allegoria della Clemenza” per celebrare Papa Clemente X Altieri.
Palazzo Turati a Milano, sede della Deutsche Bank presenta oltre 100 opere di arte contemporanea della Deutsche Bank Collection secondo il principio Art Work l’arte che vive nei luoghi di lavoro. Quest’anno la tematica “Attraverso il colore” caratterizzerà una ricca selezione di opere di artisti italiani e stranieri e molte opere provenienti dalla sede Milano Bicocca.
Una giornata da trascorrere all’insegna dell’arte per riscoprire un passato ricco di storia e tradizione ripercorrendo stanze, corridoi, giardini di palazzi storici e ammirare il fascino e la bellezza di affreschi, decorazioni di soffitti e volte, dipinti e diverse collezioni tra cui anche quelle dedicate all’archeologia. Tutto questo anche con la collaborazione di giovani studenti delle scuole superiori che prenderanno parte all0iniziativa “Guida per un giorno” dove illustreranno ai presenti le bellezze del nostro patrimonio artistico e culturale.
Silvana Lazzarino
INVITO A PALAZZO
ARTE E STORIA NELLE BANCHE
E NELLE FONDAZIONI DI ORIGINE BANCARIA
Palazzi aperti in tutta Italia
Orario: dalle 10.00 alle 19.00
sabato 7 ottobre 2017
Ingresso libero
PER INFORMAZIONI sito http://palazzi.abi.it, e-mail invitoapalazzo@abi.it.