(Campania) 10 ottobre 2018

Guide Turistiche Italiane

“In una lunga disamina, il segretario nazionale e referente per la Campania di Gti Guide Turistiche Italiane precisa pure che «si parla di concorrenza sleale e di lavoro nero quali conseguenze dell’abilitazione conseguita in altri territori: sono piaghe che purtroppo interessano il nostro come altri settori, che vanno assolutamente combattute, ma che non c’entrano niente con il territorio in cui la guida turistica si è abilitata o in cui lavora. A proposito del presunto impoverimento della qualità dei servizi offerti ai visitatori, sono sempre di più le guide abilitate in Campania che ricorrono alla collaborazione dei colleghi abilitati in altre regioni, spesso napoletani di nascita, di residenza e di cultura: si tratta di un esplicito riconoscimento delle loro capacità, delle loro competenze specifiche e dell’eccellenza del loro operato che polverizza la pretenziosa idea della guida locale come unica depositaria della conoscenza e della divulgazione della cultura di un territorio” . Continua al seguente link: http://www.metropolisweb.it/metropolisweb/2018/10/01/pompei-la-faida-tra-le-guide-turistiche-no-ombre-sulle-abilitazioni/?fbclid=IwAR1HFE2KGuZFelov8dxI_ID2BKZekF02jCK10fmBqpUYcP5uz100kyONguA