Il Movimento Sociale FT stigmatizza l’incredibile presa di posizione di alcuni Sindaci (di Sinistra) avverso il DDL sicurezza varato dal Governo.
La cosa che sgomenta è che alcuni di loro, nel ruolo di rappresentanti delle Istituzioni, per motivi meramente politici, vorrebbero bloccarne l’applicazione. Capofila di questa tragicomica sceneggiata è il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, a cui si sono aggiunti Renato Accorinti, già Sindaco della città di Messina, Dario Nardella, Sindaco di Firenze ed il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris; tutti esempi di democrazia e capacità amministrative non certo indiscutibili. Ne sono la riprova, le condizioni delle città che amministrano o che hanno amministrato.
Nessuna motivazione seria sta alla base di tale comportamento, che non trova riscontri ne’ assenso in nessuna delle aree politiche nazionali, eccezion fatta per la Sinistra, per la quale il Decreto rappresenta un vero colpo mortale e vede nel boicottaggio la possibilità di portare un altro attacco ad un Governo che, bene o male, sta tentando di smantellare i privilegi di cui hanno goduto fino ad oggi. Tale Decreto, che non è certamente il massimo, vieta sostanzialmente gli ingressi indiscriminati e fuorilegge alle navi che, trasportando clandestini, praticano di fatto nuove forme di schiavismo.
Riteniamo che per i Sindaci inadempienti, si debbano applicare, in quanto rappresentanti delle Istituzioni dello Stato, le sanzioni amministrative e penali previste.
Il MSFT chiede che la Magistratura proceda penalmente, nei confronti di quanti, nell’esercizio delle loro funzioni di legali rappresentanti dello Stato italiano, si siano espressi contro l’applicazione di una Legge.
Mario Settineri
Segreteria nazionale MSFT