Castel Volturno (Campania) 30 novembre 2020

IAHELA PINTO SIMPOSIO MEDICO “Nel nome del Padre Ippocrate – prospettive mediche per la salute umana multidiensionale”

DI VITTORIO BERTOLACCINI e IAHELA PINTO

Il simposio Medico di medicine a confronto dal risonante titolo “Nel nome del Padre Ippocrate e sotto-titolato: prospettive mediche per la salute dell’uomo multidimensionale, nasce, in seno all’emergenza Covid da un arcaico sogno della Naturopata. Terapeuta per il rilascio emozionale e libera pensatrice Iahela Pinto, ideatrice e coordinatrice del progetto, di far luce e chiarezza sulla questione salute e sui possibili metodi di autogestione. Si intende dunque, fugare qualsiasi possibilità, da parte di quanti ne abbiano interesse, di fare della salute stessa un mezzo di controllo o di depotenziamento sociale e fornire l’intrinseca utilità garantita dall’articolo 32 della Costituzione, per la libertà di scelta terapeutica. Scegliere liberamente, infatti, sottende la possibilità di attingere ad una gamma di possibilismi e non già ad una sola e monotematica narrazione che celi qualche vantaggio retrospettivo e neghi dunque paradigmi difformi seppur validi. A tal proposito Iahela Pinto contempla e coordina varie prospettive mediche per la salute dell’uomo “multi-dimensionale” ovvero un uomo non più concepito quale struttura materiale biochimica, bensì come universo fatto di strati multiformi dati dalla sua natura corporea, emozionale, animica e spirituale. L’incontro si prefigge dunque di curare ognuno di questi aspetti in una sinergia armonica che è il vero senso della “salute”