L’11 settembre 1973 il generale Augusto Pinochet portava a termine il golpe che pose fine alla quarantennale democrazia cilena e, contestualmente, alla vita del presidente socialista Salvador Allende regolarmente eletto tre anni prima e la cui morte ancora risulta poco chiara. Venne assediato il Palazzo Presidenziale, che subì pesantissimi attacchi sia via terra che area , infatti venne bombardato con dei caccia Hawker Hunter di fabbricazione britannica. L’11 settembre 2023 si compie mezzo secolo dal colpo di stato del generale Augusto Pinochet che rovesciò in Cile il governo socialista di Salvador Allende, con tutta la brutalità dei militari e la violazione dei diritti umani, sociali ed economici, cancellando la democrazia da parte dei golpisti, sostenuti dal governo repubblicano americano guidato da Nixon. Vennero messi fuori legge tutti i partiti che avevano fatto parte di Unità Popolare, lo stadio nazionale di Santiago venne trasformato in un enorme lager, al cui interno si perpetrarono torture. Da queste cifre, il Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria, organizza un momento di riflessione su quei tragici eventi avente come tema “Chile 50 años: 1973-2023. Mezzo secolo di golpe” . Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino, sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da lunedì 11 settembre.
Il cinquantenario del golpe cileno
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