(Sicilia) 13 dicembre 2018

Il circo Sandra Orfei, “custode della tradizione”, a Palermo

Scintille di allegria, forti emozioni con le meravigliose attrazioni del Circo Sandra Orfei, a Palermo dal 7 dicembre al 21 gennaio, presso il centro commerciale Forum. Uno show circense esclusivo, realizzato da Claudio Vassallo, sotto la direzione artistica di Sara Mateva e con le coreografie di Federica Toro. Uno spettacolo unico, capace di trasportare nell’atmosfera magica e surreale del circo, attraverso il connubio perfetto fra tradizione e innovazioni. Ritornano quindi in Sicilia, dopo alcuni anni di assenza, i “custodi della tradizione circense”, quella che è stata proposta all’UNESCO per diventare patrimonio culturale dell’umanità.
In scena artisti circensi ma anche artisti formatisi in scuole teatrali, come il clown Angelo Patti, comico torinese di origini siciliane, cresciuto presso la scuola di recitazione di Londra e poi perfezionatosi alla corte di David Larible, quello che è ritenuto a livello mondiale il “clown dei clown”. L’atmosfera del grande Federico Fellini invade la pista e poi, con danze e musiche, trasporta in Spagna per un overture pervasa di luci e colori grazie a tecnologie di ultima generazione.
Lo spettacolo è assolutamente completo e non rinnega le sue radici, quelle che 250 anni fa ideò Philip Astley, cavalleggero londinese, inventore del circo moderno. La voce e l’incredibile ventriloquismo di Giampaolo Maltese; l’imponente presenza scenica e vocale di Marcello Marchetti nelle vesti di quel “clown bianco” che per Fellini fu simbolo di eleganza, armonia e intelligenza; le movenze sinuose di Federica Toro (catanese che la lasciato la sua terra per seguire l’amore e il circo); Sara Mateva equilibrista al cavo d’acciaio con gli hola hop, attrazione che ha conquistato il festival internazionale del circo “Città di Latina” e cresciuta, da ragazza, sotto le ali protettive della mitica Moira Orfei; l’acrobata aerea alle cinghie, Taylor Curatola, uscita a pieni voti dall’accademia di Arte Circense di Verona; Nicholas Errani