Va che bello, eh !?!? Va che spetàcùl, va che profondità di immagine la prima foto.
Eeeh! Peccato che anche quest’anno le profondità del Ponte sono dettate dalle sue innumerevoli buche, chiamiamole così con licenza poetica.
E come al solito se qualcuno non spacca i maròni con alcune esplicite foto documento, si arriva sempre ad un traguardo che è il solito ” Ponte in sfacelo “.
Assi che si staccano, viti che affiorano, ciclisti ed automobilisti ” Sempre, Costantemente …..zzzati come una bestia !!!”
Adesso voglio proprio vedere assieme a Voi, se anche quest’anno a che punto bisogna arrivare perché ci si renda conto che ” L’è ura da das da fa “. ( Traduzione per i non Barcaioli portatori di Barcè del Ticino ” E’ ora di darsi da fare ” ).
Ma vedrete che si aspetterà il solito automobilista che bucherà le gomme, che regolarmente percorre il Ponte per motivi di lavoro, oppure il simpatico costante ciclista che sopra alla sua fuori serie a pedali, regolarmente incapperà nelle buche create dalle assi mancanti, e che inevitabilmente cadrà per terra picchiandoci ” Un’arnià dlà Madona ” !!!!
Cose viste, riviste, trite e ritrite, e che come al solito porteranno il poveraccio di turno a sbattersi a destra e a manca per far valere le proprie ragioni richiedendo il solito indennizzo.
” Illusi !!! ”
Altro che il Camel Trophy, altro che la Parigi Dakar, altro che le avventure del Team di Overland, altro che le spedizioni sull’Himalaya o sull’Annapurna……, il Ponte delle Barche di Bereguardo dovrebbero fare questi qui.
” Ponte delle Barche di Bereguardo, sai quando entri e……non sai come ne esci !!! ”
To next !!!!
Il Ponte delle Barche di Bereguardo, un’avventura degna di Overland
Pubblicato in Traffico