Catanzaro (Calabria) 28 novembre 2018

In rovina l’Albergo delle Fate in Sila

E’ diventato, suo malgrado, l’immagine più forte ed emblematica del declino della Sila piccola catanzarese. Il “Grande Albergo delle Fate” di Villaggio Mancuso, icona del turismo montano calabrese del secondo dopoguerra, è chiuso ormai da anni, salvo sporadiche aperture, e adesso rischia perfino di cadere a pezzi. Un processo di degrado, lento e apparentemente inesorabile, ai danni di un monumento all’intrapresa turistica d’altri tempi, in corso da anni e condito da contese, anche legali che, di fatto, stanno decretando la morte lenta di un pezzo importante della storia dell’ospitalità e dell’hotellerie di qualità. Tutto questo in un’area che pure ha conosciuto stagioni di grande interesse e, anche, di glamour, con la presenza di star del cinema e dello spettacolo come Sophia Loren, Silvana Mangano e Amedeo Nazzari. Questi ultimi due interpretarono “Il lupo della Sila” (1949), girato nella zona. E ancora Vittorio Gassman, Giovanna Ralli, Gigi Proietti e Oreste Lionello.