Judo, la “Calabro Loprete” fa bottino pieno a Paola. Oro per Mercurio

Tre medaglie su tre e oro per Francesco Mercurio. E’ questo il bottino conquistato dagli allievi della palestra “Judo Calabro Loprete” all’ultimo torneo “Città di Paola”, tenutosi nei giorni scorsi nella località cosentina. Oltre 300 gli atleti che hanno preso parte all’importante manifestazione organizzata dal maestro e tecnico regionale Domenico Morrone. Diverse le regioni rappresentate, cospicua soprattutto la presenza di Judoka provenienti da Puglia, Sicilia e Campania, oltre ovviamente la Calabria che ha schierato atleti arrivati da tutte e cinque le province. La sempre più affermata scuola di Judo di Isola Capo Rizzuto, gestita dall’ex campionessa Teresa Loprete, ha schierato sul tatami Maria Cristina Basile e Francesco Mercurio, entrambi nella categoria Esordienti B (2004) rispettivamente nelle fasce -57kg e -55kg. Adam Idri ha invece partecipato nella categoria Cadetti (2002), fascia – 60kg. Bronzo per quest’ultimo, sconfitto in semifinale dall’atleta pugliese Christian Ladisa, ha poi vinto la finalina del terzo posto. Argento, invece, per Maria Cristina Basile che ha perso la finale per poco contro la judoka lametina Chiara Castiello. Conquista l’ennesimo Oro, infine, Francesco Mercurio, sempre più leader nella sua categoria e che mostra grande crescita gara dopo gara. Il giovane, classe 2004, ha battuto in finale il reggino Demetrio Caccamo al termine di un combattimento durato ben quattro minuti effettivi che ha lasciato senza fiato tutto il palazzetto di Paola che ha ospitato l’evento. Una grande rivincita quella di Mercurio visto che lo scorso anno aveva perso la finale per la fase nazionale contro lo stesso Caccamo, dimostrazione che difronte c’erano due dei migliori prospetti del panorama nazionale di Judo. Caccamo e Mercurio si ritroveranno di fronte a Reggio Calabria il prossimo 17 novembre per le qualificazioni al campionato italiano.