Francia, Paese estero 15 dicembre 2018

La Corte Suprema francese assolve l’attivista pro migranti della Val Roya Herrou. Applicato il “principio di fraternità”

La Corte Suprema francese ha oggi annullato la condanna per Cedric Herrou e un altro attivista della Val Roya, condannato in appello per aver fornito assistenza ai migranti, applicando così il “principio di fraternità“. “Questa è una grande vittoria”, ha dichiarato a “20minutes”il loro avvocato Patrice Spinosi.
Cédric Herrou, diventato una figura di aiuto per i migranti, era stato condannato ad agosto 2017 dalla Corte d’Appello di Aix-en-Provence a quattro mesi di carcere, per aver “facilitato la circolazione e il soggiorno” dei migranti, oltre ad aiutarli a superare il confine franco-italiano.
Nel settembre 2017, la stessa corte ha condannato il ricercatore Pierre-Alain Mannoni a due mesi di prigione (pena sospesa) per aver aiutato e trasportato tre migranti eritrei. La corte d’appello lo ha riconosciuto colpevole di “facilitare il movimento e la permanenza” delle donne migranti
https://www.riviera24.it/2018/12/la-corte-suprema-francese-assolve-lattivista-pro-migranti-della-val-roya-herrou-applicato-il-578744/