Reggio Di Calabria (Calabria) 23 ottobre 2024

La figura di Pietro Napoleone Bonaparte

Il Circolo Culturale “L’Agorà” ed il Centro studi “Gioacchino e Napoleone” organizzano una nuova giornata di studi sul periodo dei napoleonidi, trattando la figura di “Pietro Napoleone Bonaparte”, a cura di Gianni Aiello, presidente delle due co-associazioni. Pierre-Napoléon Bonaparte, figlio di Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone primo. Era il settimo dei dieci figli che Luciano Bonaparte ebbe dalla seconda moglie Alexandrina de Bleschamp. Intraprese una carriera avventurosa, unendosi da adolescente a bande di insorti nella regione romagnola. Partecipò ai moti insurrezionali della Romagna contro Austria e Stato Pontificio del 1831, insieme ai cugini Luigi Bonaparte II e Luigi Napoleone. Nel 1831 trascorre un periodo in prigione per un reato minore e viene bandito dallo Stato Pontificio. Emigrò negli Stati Uniti, e successivamente si trasferì in Colombia, dove andò a combattere sotto il comando del generale Francisco de Paula Santander. Successivamente rientrò in Francia, poi in Corsica, dove venne eletto deputato all’Assemblea Costituente della Seconda Repubblica Francese. Dopo tale periodo, Pierre Napoléon si arruolò nella Legione Straniera e combatté valorosamente in Algeria. Nel 1853 il cugino Napoleone terzo, conferì a Pietro il titolo nobiliare di Principe. Il 10 gennaio 1870 Pietro uccise a revolverate il giornalista, Victor Noir , scambiato per l’inviato di Henri Rochefort , un nobile da lui sfidato a duello. Il Principe fu assolto dall’accusa di omicidio da un’alta corte di giustizia speciale di Tours. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi, nel corso della giornata di studi sul periodo storico in argomento, a cura di Gianni Aiello, presidente del Circolo Culturale “L’Agorà” ed il Centro studi “Gioacchino e Napoleone”. La conversazione, sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 8 novembre.