DI SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTOIRO BERTOLACCINI
Presentato il restauro e la nuova attribuzione della notissima icona Madonna con il Bambino conservata nella Chiesa di Santa Maria del Popolo. Fino al 18 novembre in mostra al Museo Nazionale di Castel Sant’ Angelo
Presso il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo a Roma dal 19 ottobre al 18 novembre 2018 sarà esposta “La Madonna di San Luca”. La notissima icona della Madonna con il Bambino conservata nella Chiesa di Santa Maria del Popolo è una delle più antiche, preziose e venerate attualmente esistenti. Dopo il restauro e la nuova attribuzione di cui è stato trattato nella presentazione alla stampa lo scorso 18 ottobre 2018 alla presenza di Edith Gabrielli direttore del Polo Museale del Lazio, la preziosa icona sarà visibile al pubblico presso la Biblioteca del Museo di Castel S. Angelo fino al 18 novembre in una mostra curata da Simonetta Antellini, già funzionario Soprintendenza Speciale di Roma e direttrice del restauro, e da Alessandro Tomei, ordinario di storia dell’Arte Medievale presso l’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti e tra i maggiori esperti in materia. Dall’ultimo e accurato restauro sono emerse parti di firma che si è potuta riconoscere come quella di Filippo Rusuti, uno dei maggiori esponenti della pittura romana della fine del Duecento che firmò, verosimilmente entro il 1297, il monumentale mosaico che ancora orna, in parte nascosto dal loggiato settecentesco, la fascia superiore della facciata della basilica di Santa Maria Maggiore. L’esposizione è realizzata in collaborazione con la Direzione Centrale per l’Amministrazione del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, guidata dal prefetto Angelo Carbone, che è proprietaria dell’opera, e con la Soprintendenza Speciale di Roma diretta dall’architetto Francesco Prosperetti, che ha curato il restauro condotto dalle restauratrici Fiammetta Jahier
LA MADONNA DI SAN LUCA ATTRIBUITA A FILIPPO RUSUTI
Pubblicato in Arte e Cultura