Sanza (Campania) 21 maggio 2019

La triste storia di Massimo, aggredito nel suo negozio.

La terribile testimonianza di Massimo Castella, rapinato e malmenato nel suo negozio di ferramenta a Barberino del Mugello.

Tre Rom, in pieno giorno sono entrati in azione e, senza indugi hanno portato a termine il loro piano criminale.

Le sue parole sono forti e di condanna, un’ Italia in preda a gruppi di delinquenti pronti a tutto per poche decine di euro.

‘ Hanno agito indisturbati e senza timore alcuno, per ben 15 minuti, nel mio negozio, nella piazza centrale del paese, a 50 mt dal comando della Polizia Municipale, a 200 mt dal Comune, a meno di 400 mt dalla Comando dei Carabinieri, a pochi passi da bar, ristoranti, banche, a 10 mt dalle fermate degli autobus…
Infine sono riusciti nel loro intento, la rapina e andata a buon fine.
Individui, (non li classificherei come persone) che non rispettano e non temono le leggi Italiane, ne le autorità e troppo spesso risultano impuniti.
Bestie, per cui la vita altrui, ha un valore pari a zero, dunque, ammazzano senza scrupoli.
Il mio è soltanto uno, tra decine di episodi simili e anche più gravi, che si verificano in Italia quotidianamente. Nella maggior parte dei casi, non se ne ha notizia alcuna, veniamo distratti da ben altro.
Proprio per questo ho voluto dare qui la mia testimonianza, perché ciò che oggi è successo a me, domani potrebbe toccare ad qualcuno di Voi, a un vostro caro, a un vostro conoscente.
Ho gia subito quattro furti in pochi anni, ora la rapina, poi? cosa bisognerà aspettarsi ancora?
Chiedere più sicurezza, più tutela, più rispetto delle leggi, più tranquillità per i nostri figli e nipoti, è forse chiedere troppo?
L’alternativa, è scappare dall’Italia altrimenti.
Preferisco credere ancora nella giustizia…!
Chissà che non sia anche un po’ colpa di tutti Noi, se oggi viviamo in questa Italia malata!’