Roma (Lazio) 27 novembre 2018

La violenza sulle donne in Italia si esercita anche attraverso il divario salariale

Secondo alcuni dati diffusi, parrebbe che la violenza contro le donne sia un fenomeno in forte calo. La notizia ha destato notevole stupore, ma se non ho usato il termine femminicidio un motivo c’è. Già sul metodo di calcolo del fenomeno ci sarebbe da discutere, ma la violenza contro le donne può essere esercitata in molteplici maniere e non solo tramite un omicidio. Recentemente Asia Bibi è stata assolta da tutte le accuse con una sentenza definitiva della Corte Suprema del Pakistan letta dal giudice Saqib Nisar. Ma nessuno le può restituire i quasi 4mila giorni passati in carcere a questa madre cattolica di 5 figli accusata di blasfemia. E la donna, sul cui capo pende una taglia da 50 milioni di rupie (350 mila euro), sarà costretta a lasciare il Paese per non essere uccisa. Pericolo decisamente reale visti i precedenti assassinii del governatore musulmano del Punjab, Salman Taseer e del ministro cattolico per le Minoranze Shahbaz Bhatti, entrambi si battevano per la liberazione di Asia.