Latina (Lazio) 13 luglio 2020

LATINA: UNA LISTA CIVICA CONQUISTA IL COMUNE – 7 LUGLIO 2016

DI VITTORIO BERTOLACCINI °
E’ il 7 Luglio 2016 e la città di Latina si svegliò emozionata e stupita. Nella storia politica di Latina, fondata da Benito Mussolini (Opera Nazionale Combattenti per verità storica), mai una lista civica o di altra formazione politica contraria alla destra conquistò lo scranno a Sindaco. Il 7 Luglio 2016 è la data storica che sarà ricordata a futura memoria perchè s’insedio’ sullo scranno del Sindaco, Damiano Coletta, eletto con lista Civica LBC (Latina Bene Comune) e LBC GIOVANI e LATINA RINASCE. Il Sindaco esordì con il discorso di Pericle rivolto agli Ateniesi. Valeria Cammpagna, 18 anni, maturità da espletare, visse una notte indimenticabile, lanciata in aria, da centinaia di giovani. E’ la consigliera d’Italia piu’ giovane eletta in un Consiglio Comunale, record da rabbrividire, adesso è capogruppo LBC. Nicola Calandrini, Fratelli D’Italia, perse il ballottaggio, (poi venne nominato qualche mese dopo Senatore della Repubblica Italiana), con il 25% vs 75%. Una percentuale bulgara e il PD favorito alla viglia per l’assenza di candidati del M5S non andò al ballottaggio e conquisto due scranni Enrico Forte e Nicoletta Zuliani. Un PD favorito dal’assenza del M5S che si vide soffiare il ballottaggio sul filo di lana dall’attuale senatore Nicola Calandrini, artefice di un’impresa memorabile per il centrodestra diviso e litigioso che poteva subire una vera e propria caporetto. Matteo Adinolfi, eletto per la Lega a Latina divenne Eurodeputato. Molte donne tra cui Chiara Grenga LBC, segretaria e operatrice accoglienza donne del Centro Lilith, Loretta Isotton LBC, Celina Mattei LBC, Patrizia Ciccarelli Assessore Servizi Sociali LBC, Cristina Leggio LBC Giovani. Nell’opposizione Matilde Celentano FDI e Giovanna Miele Forza Italia Capogruppo FI e eletta alla Provincia fa parte di tre commissioni : urbanistica, welfare, attività produttive.
Dottor Vittorio Bertolaccini Filologo Moderno