“Quelle condanne a morte commutate a Reggio Calabria il 17 febbraio 1937” è il titolo della conversazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”. Nel corso della giornata di studi, organizzata dal sodalizio organizzatore reggino, saranno oggetto di analisi diverse cifre relative ad un duplice omicidio, di cui uno relativo ad una giovane donna che in precedenza era sequestrata, violentata e successivamente uccisa. A seguito dell’entrata in vigore del “codice Rocco”, sull’intero territorio della Penisola italiana, nel decennio 1931-1940 le condanne a morte comminate dalle corti italiane per delitti comuni furono 118 e 65 furono effettivamente eseguite, tre di queste pene capitali furono eseguite a Reggio Calabria. Tre uomini con i ferri ai polsi vengono collocati faccia al muro e bendati, davanti al plotone del Regio Esercito italiano. Chi erano costoro? Come si arrivò a tali conseguenze? Queste alcune delle cifre che sono state oggetto di analisi a cura di Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”.
Le tre condanne a morte eseguite a Reggio Calabria nel 1937

Pubblicato in Arte e Cultura |