Roma (Lazio) 05 dicembre 2018

LUCIANO FERRARA E LA MOSTRA RESBIS Il dualismo dei “Femminielli” a Roma Howtan Space

DI SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI
All’opera di Luciano Ferrara che ha fatto della fotografia il mezzo privilegiato di informazione con reportage di grande spessore sociale, è dedicata la mostra RESBIS il dualismo dei “Femminielli” SOLO SHOW in corso a Roma presso Howtan Space in Via dell’Arco de’ Ginnasi, 5 (Largo Argentina) aperta fino al 12 gennaio 2019. Un percorso che vuole sottolineare come anche le minoranze nella loro specificità debbano sentirsi pienamente parte della società cui spetta guardare all’interazione e all’incontro con l’altro quale motivo di arricchimento. L’esposizione a cura di Barbara Martusciello, attraverso circa 30 fotografie vintage, in bianco e nero, trasformate in pezzi unici, ed un’immagine di grandi dimensioni stampata e presentata site specific, approfondisce il tema dei femminielli napoletani in quasi trent’anni di reportage nella sua città d’elezione. L’autore, in via Toledo, al Rettifilo, alla Sanità, ha frequentato e fotografato queste persone con una naturale ed evidente empatia e fuori da ogni giudizio morale. Così afferma Luciano Ferrara: “Bisogna scegliere e già da giovane scelsi da che parte stare ovvero le minoranze, che per me sono la base di tutta la democrazia”. Le foto originali esposte sono state appositamente rielaborate, sezionate e reintegrate “quasi chirurgicamente” in maniera rigorosa e minimale, con un’allusione al “dualismo e a un processo di modificazione del corpo, interiore e dell’identità dei soggetti fotografati”. Esse alludono al diritto di libertà intesa come libertà di genere che sovrappone forma e contenuto, etica ed estetica.
Silvana Lazzarino