Crotone (Calabria) 26 febbraio 2019

Nuova pubblicazione per l’avv Federico Ferraro, Garante dei detenuti

Pubblicato il nuovo volume del Garante dei detenuti di Crotone, Federico Ferraro. Il lavoro di ricerca accademico si intitola “Il movente religioso tra identità culturale e illecito penale. La rilevanza penale della libertà religiosa.
La tematica inerente la libertà di religione rispetto ai cd. “reati culturalmente orientati” è indubbiamente un connotato significativo di una cultura, e, conseguentemente, i richiami in ordine all’identità culturale assumono spesso una tonalità religiosa: la preservazione di una minoranza o di una cultura spesso dipende dalla salvaguardia di usanze e riti religiosi.
In generale, la religione costituisce un forte elemento di appartenenza, ingenera legami significativi tra i suoi membri, e, per ciò stesso, anche chiare linee di demarcazione tra appartenenti e non appartenenti a un certo culto.
Sebbene la religione venga sempre più intesa come una scelta soggettiva e autonoma, rimane prevalente l’idea che l’appartenenza religiosa sia quasi un fatto “di nascita”, che si tramanda di generazione in generazione, e che, pertanto, crea un decisivo sentimento identitario tra quanti vi afferiscono.
Le fattispecie che più di frequente sono state qualificate come ‘reati’ sono: le violenze in famiglia, i reati di sangue per difendere l’onore, la riduzione di minori in schiavitù, i reati contro la libertà sessuale, le lesioni personali di origine culturale, i reati connessi a sostanze stupefacenti, l’inadempimento dell’obbligo scolastico, i reati inerenti all’abbigliamento rituale, i reati commessi per errore culturalmente condizionato sul fatto o sulla legge penale.