Provincia di Cosenza: impiegato in malattia ‘arrotondava’ lavorando in un altro ufficio

Il conto corrente di un quarantaseienne di Crosia dipendente di una nota agenzia di riscossione crediti è stato posto sotto sequestro. L’uomo aveva falsamente attestato il suo stato di malattia, presentando una serie di certificazioni mediche, per un infortunio sul lavoro. Nel frattempo però è stato sorpreso ieri dagli agenti del commissariato di Corigliano Rossano mentre esercitava la libera professione presso un Caf. Al termine di attente attività d’indagini, sono stati così congelati preventivamente i 3.683 euro presenti sul conto bancario sul quale venivano accreditati i ‘doppi stipendi’. Nella stessa giornata l’Ispettorato del Lavoro insieme al Reparto Prevenzione Crimine hanno controllato nella provincia di Cosenza ben 60 persone che operano nel settore privato, diversi sono stati gli imprenditori sanzionati.