Medici con competenza internazionale, sale operatorie di ultima generazione e adesso uno strumento innovativo per le patologie urologiche messo al servizio dei pazienti. L’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma, Ospedale Generale di Zona di GVM Care & Research accreditato con Servizio Sanitario Nazionale, si è dotato del robot da Vinci Xi, tecnologia d’avanguardia per la chirurgia mininvasiva di precisione.
Il sistema da Vinci permette di superare le limitazioni della chirurgia tradizionale consentendo al chirurgo di eseguire interventi di elevata complessità migliorando l’accuratezza del gesto chirurgico: il robot è manovrato infatti a distanza dal chirurgo, che non opera con le proprie mani ma è seduto ad una console che traduce i suoi movimenti sul piano operatorio in modo intuitivo e ne esalta la gestualità.
“Una tecnologia con grandissimi vantaggi, sia per i medici che per il paziente, e che va a diminuire drasticamente le problematiche durante l’intervento e in fase post operatoria, – commenta il Prof. Pierluigi Bove, Responsabile dell’Unità Operativa di Urologia all’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma – Al San Carlo di Nancy abbiamo introdotto il sistema robotico da Vinci Xi principalmente a supporto della specialità di Chirurgia Urologica. Applichiamo la tecnologia robotica in prevalenza per il trattamento della patologia oncologica e per la cura di molte patologie funzionali uro-genitali.”
In Italia, la chirurgia robotica con il da Vinci ha permesso di realizzare oltre 20mila interventi durante il 2018, con un incremento del 18% rispetto all’anno precedente. Inoltre, le numerose e prestigiose pubblicazioni scientifiche ne confermano la validità dal punto di vista dei vantaggi clinici, in ambiti di applicazione che spaziano, oltre all’Urologia (circa il 68% dell’attività chirurgica robotica in Italia), dalla Cardiochirurgia alla Chirurgia Bariatrica, dall’Otorinolaringoiatria alla Ginecologia, dalla Chirurgia Generale alla Chirurgia Toracica.