DI SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI
I romani e non solo, dal 23 maggio 2019 hanno la possibilità di ripercorrere e rivivere in modo nuovo e avvolgente la storia del CIRCO MASSIMO il più grande edificio di tutti i tempi, grazie ad un progetto unico e innovativo basato sulla restituzione di una realtà aumentata e virtuale. Il progetto “CIRCO MASSIMO EXPERIENCE”, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e realizzato da GS NET Italia e Inglobe Technologies, offre ai visitatori un percorso immersivo nel tempo, che grazie ad appositi occhiali visori permetterà di vedere per la prima volta il Circo Massim in tutte le sue fasi storiche: dalla prima semplice costruzione in legno ai fasti dell’età imperiale, dal Medioevo fino ai primi decenni del ‘900. Saranno utilizzati dei visori di tipo Zeiss VR One Plus accoppiati con smartphone di tipo iPhone e sistemi auricolari stereofonici, per usufruire di un’esperienza unica.
Un progetto all’avanguardia che implementa tecnologie interattive di visualizzazione mai realizzate prima in un’area all’aperto di ampie dimensioni al fine di restituire un viaggio nella storia dell’edificio attraverso le ricostruzioni architettoniche e paesaggistiche nei diversi periodi. Otto le tappe che scandiscono il percorso: “la Valle e le origini del Circo”, “il Circo da Giulio Cesare a Traiano”, “il Circo in età imperiale”, “la Cavea”, “l’Arco di Tito”, “le Botteghe (tabernae)”, “il Circo in età medievale e moderna”, per concludere con “Un giorno al Circo”. Accanto all’antica Valle Murcia e alle costruzioni, si potrà passeggiare nel Circo tra le botteghe del tempo, assistere a una emozionante corsa di quadrighe tra urla di incitamento e capovolgimenti di carri, fino alla vista dell’imponente Arco di Tito alto circa venti metri, ricostruito in realtà aumentata e in scala reale.
Silvana Lazzarino