Roma (Lazio) 24 maggio 2019

Roma, Gallerie Nazionali Barberini Corsini: MUSEO ADAGIO progetto di slow art tra le opere della mostra “Robert Mapplethorpe curato da Sara Comelato e Luca Ferrero dal 26 Maggio

Di SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI

A Palazzo Barberini il primo appuntamento con MUSEO ADAGIO è il 26 maggio 2019 che si propone quale progetto di “slow art” tra le opere della mostra dedicata a Rovert Mapplethorpe “L’obiettivo sensibile” in corso fino al 30 giugno alla galleria Corsini. Curato da Sara Comelato e Luca Ferrero, il progetto MUSEO ADAGIO prevede un ciclo di appuntamenti ispirati alla pratica della Slow Art con l’intento di valorizzare i principali eventi che animano le Gallerie da marzo a giugno 2019. Un nuovo modo di fruire l’arte privilegiando la lentezza per apprezzare ogni dettaglio delle opere che si andranno a visitare attraverso un percorso che implica attenzione, contemplazione e partecipazione dando voce alle proprie impressioni attraverso condivisioni e confronti con altri fruitori del percorso. Dal 26 maggio alle ore 11 al via un calendario di esperienze artistiche rallentate e partecipate, per osservare i capolavori custoditi nelle Gallerie Nazionali con maggiore consapevolezza. Ad ogni appuntamento in cui vengono esposti al massimo 5 opere, i visitatori hanno a disposizione un kit di osservazione redatto con domande e stimoli per ogni opera selezionata, con la possibilità di annotare le proprie reazioni personali e gli eventuali spunti di riflessione. Segue una fase di condivisione dell’esperienza con gli altri partecipanti denominata “focus group” e coordinata dal mediatore culturale. Nell’ambito della mostra “Robert Mapplethorpe. L’obiettivo sensibile” il progetto dopo il 26 maggio prosegue il 9 e 23 giugno alle ore 11.00. È consigliata la prenotazione all’indirizzo: didattica@barberinicorsini.org
Silvana Lazzarino