Il monumento dedicato a Alcide De Gasperi fu realizzato dall’ arch. Maria Dompè nel 2005.
In occasione del cinquantenario della scomparsa dello statista trentino, il Comune di Roma affidò all’artista Maria Dompè il compito di realizzare un opera che lo commemorasse.
Il Monumento in memoria di Alcide De Gasperi (1881–1954) si trova in via delle Fornaci, nei pressi della casa nella quale l’illustre statista abitò nel periodo postbellico, nel quartiere Cavalleggeri a due passi dalla Basilica di San Pietro. L’ autrice, non nuova alle contaminazioni fra arte, città e natura, ha ideato un singolare intervento di arte ambientale, riproducendo una vallata del Trentino, terra natale di De Gasperi.
Sul rivestimento perimetrale del monumento è stata scritta una citazione di un pensiero di De Gasperi sull’Europa:
“L’uomo europeo deve accettare le esperienze degli altri deve imparare a vivere in una comunità più grande dove saprà difendere la propria ma anche l’altrui libertà. saranno la tolleranza e la fraternità che tradotte in opere di giustizia e di pace sul piano sociale e internazionale ci daranno la patente di cittadini d’Europa. L’amore si chiama socialmente fraternità ed esige lo spirito di sacrificio nel servizio della comunità”.
ll progetto dei ragazzi delle scuole medie, mira a sensibilizzare i cittadini sulla cura del bene comune e quindi ha stimolare la sensibilità che i cittadini dovrebbero avere in questo senso. Al progetto ha aderito il Laboratorio di Quartiere S.Pietro Cavalleggeri, e venerdì 7 maggio in vista della festa dell’ Europa la scuola inizia il percorso di adozione del Monumento. Il pensiero dei ragazzi è stato: “servono poche azioni per vivere nel mondo che vorremmo”. Le istituzioni che hanno aderito all’iniziativa di adozione sono il Municipio XIII, Il Comune di Roma con il Dipartimento Beni Archeologici e Ambientali.
G. De Santis