Tre cittadini russi, di età compresa tra i 34 e i 45 anni, sono stati fermati dai Carabinieri con l’accusa di furto e ricettazione. Grazie alle telecamere di sorveglianza i taccheggiatori sono stati visti mentre infilavano costosi accessori nelle proprie borse. Come stratagemma usavano una schermatura artigianale, ben nascosta nelle sacche, che permetteva loro di ingannare i dispositivi anti-taccheggio. I tre agivano indisturbati in varie boutique lungo via del Corso fingendosi ricchi turisti arrivati in città per lo shopping. Ai Carabinieri è arrivata una segnalazione dai dipendenti di un negozio in cui erano sparite due borse da quasi 5.000 euro. Partite le indagini, in una camera d’albergo, sono state trovate scarpe, cinture, profumi e altri accessori di lusso per un valore di 60.000 euro oltre che varie sacche con schermature e l’apparecchio utilizzato per rimuovere le placche anti taccheggio.
(Arma dei Carabinieri)