La storia tace sui fatti più imbarazzanti e scomodi da spiegare e, nei libri si purificano col silenzio le stragi e i delitti più efferati. Le stragi di Casalduni e Pontelandolfo (BN) dell’ agosto 1861 e i tantissimi napoletani morti sotto i bombardamenti degli americani protrattisi dal 1941 al 4 agosto del 1943 rappresentano dei veri e propri olocausti campani finiti nel dimenticatoio. L’ esercito sabaudo, come quello dei cosiddetti “Alleati” sono e saranno per sempre gli unici responsabili di decine di migliaia di vittime inermi ingiustamente sacrificati sull’ altare dell’ avidità di potere e dell’imperialismo ancora imperante. La narrazione e’ di Sara D’Aiello, i testi sono di Nando Silvestri.
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