Roma (Lazio) 01 dicembre 2018

Smart Road Anas, quando la strada è intelligente

ROMA – Sicurezza stradale e Smart Road. Un binomio sempre più frequente, che coniuga l’esigenza di ridurre le incidentalità anche attraverso le novità introdotte dalle moderne tecnologie. Sempre di più, infatti, gli enti proprietari delle strade ricorrono a “sistemi intelligenti” per rendere più fluida e sicura la circolazione. Pure in italia, ad esempio, Anas Spa, il gestore della viabilità stradale e autostrade statale, sta sviluppando una serie di progetti che porteranno a un miglioramento complessivo della sicurezza sulle arterie di competenza. In particolare, la Direzione Operation e Coordinamento Territoriale, diretta dal Direttore Ugo Dibennardo (in predicato per il ruolo di Amministratore delegato), sta sviluppando una serie di progettualità che guardano al futuro e che hanno l’obiettivo di efficientare ulteriormente la rete, elevando ancora di più gli standard di sicurezza complessiva e trasformando i Big Data in suo possesso in dati ecstatistiche che contribuiscono, attraverso un continuo lavoro di analisi e monitoraggio, a individuare eventuali “punti neri” della viabilità e a mappare possibili criticità. I “sistemi intelligenti” consentono, inoltre, di monitorare ponti e viadotti (si pensi, ad esempio, all’impiego di droni e sensori) e, in uno spettro più ampio, la generalità delle Infrastrutture per andare, successivamente, a individuare le opere che più necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria. In questa maniera, il management aziendale ottimizza l’Impiego delle risorse economiche a disposizione. Le best practice, sperimentate a livello europeo e internazionale, contribuiranno, si spera, a ridurre il numero dei sinistri. E’ appena il caso di ricordare che ogni anno, in media, in Italia,  muoiono, in incidenti stradali, oltre tremila persone. Ed è pure il caso di rammentare che oltre il 40% dei sinistri sono causati dalla distrazione dei conducenti dei veicoli. A significare che una condotta di guida più attenta e rispettosa del Codice della Strada, e un maggiore buon senso da parte di tutti, eviterebbe molti lutti.