Roma (Lazio) 29 novembre 2018

Teatro, Musica e Cinema all’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini in Roma

Durante dicembre prosegue la ricca programmazione, rigorosamente gratuita, di Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Laboratorio di Alta Formazione e HUB Culturale della Regione Lazio. Si comincia giovedì 6 dicembre con La mossa dell’alfiere (Il moro di Venezia e altre storie), spettacolo ideato, adattato e interpretato con una lettura “espressivistica” dall’attore Vittorio Viviani. Un reading di grande teatralità, di digressioni e di aneddotica alla scoperta delle origini del Moro di Venezia e del suo alfiere, una storia raccontata dal drammaturgo italiano Giambattista Giraldi Cinzio molto prima che da Shakespeare. Lo spettacolo nasce dal grande successo di Quel copione di Shakespeare, il ciclo di letture dedicate alle novelle italiane che hanno ispirato il Bardo.
Lunedì 10 dicembre ancora spazio al teatro con Idonea ma non ammessa, un one “woman” show che racconta le rocambolesche vicende di una ventenne di oggi alle prese con le proprie aspirazioni artistiche. Uno strampalato copione scritto – con la collaborazione di Federica Bisegna – da Giulia Guastella che è anche in scena nei panni di una giovane ragazza talentuosa, sbadata, con l’unico sogno di diventare attrice. Regia di Vittorio Bonaccorso.
La musica sarà invece protagonista mercoledì 12 dicembre con Cantami Godiva, contro i sentimenti per un ritorno del corpo. In un monologo intervallato dalle canzoni della cantautrice Ilaria Porceddu, il critico musicale Michele Monina racconta come nel corso degli ultimi anni il mondo della musica abbia visto scomparire sempre di più il corpo della donna, sia nelle liriche che nell’iconografia, a vantaggio dei sentimenti, ormai padroni assoluti della scena. L’alternativa però esiste, basta solo saperla trovare, parola dopo parola, nota dopo nota, immagine dopo immagine.
La seconda parte del mese è dedicata al cinema con la rassegna Non è natale senza…, dedicata ai classici natalizi del grande schermo.