Intervista al prof. Claudio Pignata, docente di pediatria all’Università Federico II Napoli e Coordinatore Nazionale Centri immunodeficienza IPINET, in occasione dell’evento IGS Dy Break di Milano, promosso da Shire e dedicato alle Ip e alla terapia sostitutiva cronica con immunoglobuline.
Le Ip sono malattie rare e comunque sempre più frequenti rispetto a quanto si poteva pensare una volta. Sono infatti aumentate le metodiche che consentono di formulare una diagnosi più precisa da un punto di vista immunologico, ed è cresciuta la conoscenza da parte della classe medica anche grazie al’impegno dell’Ipinet, l’Italian Primary Immunodeficiences Network, con tutta una serie di riunioni organizzate sul territorio nazionale. La conseguenza è che le Ip, almeno 300 disturbi in cui una parte del sistema immunitario è carente o non funziona bene, appaiono in continuo incremento: quasi ogni mese viene scoperto un nuovo difetto genetico riconducibile a un nuovo deficit immunitario.
Shire, IGS Dy Break, video, segato, ip, immunodeficienze primitive, terapia, immunoglobuline, sottocute, endovena, trattamento, bambini, pignata, lattuada, cinetto, terapia sostitutiva