ISTANBUL, 24 marzo 2025
Circa 100 partecipanti a una protesta davanti all’ufficio del sindaco di Istanbul contro l’arresto del sindaco dell’opposizione della metropoli turca, Ekrem Imamoglu, sono stati arrestati domenica. Lo riferiscono fonti delle forze dell’ordine.
A Istanbul le proteste di massa sono vietate dal 19 al 27 marzo. Nonostante ciò, l’opposizione tiene raduni ogni giorno in zone diverse, soprattutto nel parco Sarachkhane, vicino al municipio. La più grande si è svolta sabato scorso; secondo l’opposizione, vi hanno preso parte circa un milione di persone.
Il 23 marzo il tribunale penale di Istanbul ha arrestato Imamoglu con l’accusa di corruzione. È accusato anche di favoreggiamento del terrorismo. Insieme al sindaco, sono state arrestate diverse decine di altre persone, tra cui alti funzionari del municipio. Alcuni sospettati sono stati rilasciati sotto controllo giudiziario o su cauzione. In totale, 92 persone sono coinvolte in casi di corruzione e terrorismo.
L’attuale decisione sull’arresto non è definitiva. Imamoglu e gli altri imputati hanno il diritto di presentare ricorso contro la misura preventiva entro due settimane. Se il tribunale non accoglie l’appello, l’imputato ha il diritto di presentare ricorso presso il tribunale successivo, compresa la Corte costituzionale della Turchia.
(pennabiancalive)