USA, Paese estero 10 settembre 2016

11 settembre 2001, e l’America non fu più la stessa.

Quindici anni fa, l’11 settembre 2001, gli Stati Uniti d’America piombarono nel peggior incubo della loro storia contemporanea. Alle 8.46 del mattino un aereo, un Boeing 767, il volo American Airlines 11 si schiantò sulla torre nord del World Trade Center, a Manhattan, nel centro di New York. Mentre si cercava ancora di capire cosa fosse successo, diciassette minuti dopo un altro Boeing 767, il volo United Airlines 175, si schiantò contro la Torre Sud. Era chiaro a quel punto che l’America fosse sotto attacco terroristico. Negli attentati alle Torri gemelle, realizzati da al Qaida, morirono 2 752 persone, tra queste 343 vigili del fuoco e 60 poliziotti. Altre 229 morirono negli altri due attacchi di quel giorno: 179 nello schianto, alle 9.43 del Boeing 757 dell’American Airlines (volo 77) dirottato che ha colpito il Pentagono e altre 40 persero la vita sul Boeing 757 United Airlines 93 che era forse diretto alla Casa Bianca e che si schiantò al suolo alle 9.59 a Shanksville (in Pennsylvania) dopo una rivolta dei passeggeri contro i dirottatori. Dopo quella data l’America, ma anche il Mondo, non furono più gli stessi.