Barano D'ischia (Campania) 08 aprile 2017

A ISCHIA TENUTOSI PRESIDIO DEL PCIML CONTRO LE STRISCE BLU

POMERIGGIO DI PROTESTA DEL PCIM-L SOTTO IL MUNICIPIO DI ISCHIA, DOMENICO SAVIO: “VIA LE STRISCE BLU DALLE NOSTRE STRADE PERCHE’ RAPPRESENTANO UN ‘FURTO’ LEGALIZZATO PERPETRATO AI DANNI DEGLI AUTOMOBILISTI”

di Gennaro Savio

Si è tenuto sotto il Municipio di Ischia l’annunciato presidio del PCIM-L contro la vergogna delle strisce blu di cui ormai sono dipinte tutte le strade del centro storico cittadino e persino parte di quelle periferiche. Ovunque ormai si notano strisce blu luccicanti e patinate mentre le strisce pedonali risultano sbiadite e quasi invisibili a dimostrazione del fatto che per chi malgoverna il paese viene prima l’affaire della sosta a pagamento e poi l’incolumità di automobilisti, pedoni e scooteristi. Prima che intervenissero gli organizzatori, ha preso la parola Mario Goffredo di “Ischia Forum” il quale pur non essendo contro a priori alla regolamentazione della sosta con le strisce blu, ha chiaramente detto che a Ischia la sosta a pagamento è solo una questione di business. Domenico Savio, Segretario generale del PCIM-L, nel denunciare la vergogna della privatizzazione della gestione delle strisce blu, ha attaccato duramente l’amministrazione Ferrandino che con le elevate tariffe costringe i lavoratori ischitani a pagare 40 euro al mese, ben 480.00 euro all’anno. Savio ha anche sottolineato l’importanza di non dare più il consenso elettorale a partiti e coalizioni che pensano solo a tartassare i cittadini. Gennaro Savio, indicato dal PCIM-L quale candidato alla carica di sindaco di Ischia alle elezioni del prossimo 11 giugno, ha denunciato con forza il fatto che con la scellerata scelta politica di privatizzare la gestione delle strisce blu, l’amministrazione uscente ha dato la possibilità ad una ditta privata di lucrare sul diritto al parcheggio degli automobilisti ischitani