ANCHE QUEST’ANNO A SAN CLEMENTE SI E’ TENUTA LA FESTA DEGLI ITALIANI E DEGLI ISCHITANI EMIGRATI IN ARGENTINA
di Gennaro Savio
Agli inizi degli anni cinquanta del 1900 nella città argentina di San Clemente, di cui vediamo scorrere in sovraimpressione le immagini di Ana Castro, giunsero i primi emigranti italiani. Tra questi anche parecchi ischitani i quali assieme a uomini e donne provenienti da ogni parte d’Italia dietero vita alla comunità di italo-argentini che oggi a San Clemente costituisce il cinquanta per cento della popolazione. Infatti su ventimila abitanti, circa diecimila sono di origine italiana. Nella cittadina argentina come segno di amicizia verso le lavoratrici e i lavoratori italiani giunti in sud America nel secolo scorso, agli emigrati è stata dedicata un’intera piazza al centro della quale è stato realizzato un monumento su cui campeggiano i cognomi delle famiglie italiane che popolano San Clemente. Ed è facile riconoscere i cognomi che agli ischitani risuanono familiari come Di Meglio, Sferratore, Iacono, Savio, Russo e altri. Nei giorni scorsi nel corso della consueta “Festa dei Pionieri” è stata premiata Maria Russo perchè ha compiuto novant’anni. Dedicata a tutti gli italo-argentini, la “Festa dei Pionieri” si tiene ogni anno a San Clemente. E mentre Maria Giovanna Savio ci ha spiegato come si svolge la loro festa annuale, Laura Sferrantore, originaria di Forio e Graziella Cacace proveniente da Napoli hanno voluto salutare amici e congiunti che si trovano in Italia. Cosa aggiungere. Gli italiani emigrati in Argentina e i loro discendenti seppur lontani dal Paese natio da circa settant’anni, continuano a tenere gran parte del loro cuore qui in Italia e a Ischia dove sono radicate le loro origini familiari e da cui, ovviamente, mai si staccheranno.