“Bravo, bravissimo”. “Meglio di Bocelli e Pavarotti”. I paragoni si sprecano e Francesco Bevilacqua, tenore di strada, se la ride sotto i baffi. Ha incantato ancora una volta, come lo scorso anno, Napoli e il quartiere del Vomero. Calabrese, 36 anni e una passione che lo porta in giro per il mondo in compagnia del suo piccolo altoparlante, a ricevere gli applausi più belli, quelli della gente per la strada. La sua voce è da brividi, e quando canta ‘Na sera ‘e maggio i passanti applaudono, commossi e stupiti per la bravura dell’artista.
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