Impressionante la situazione a Boston Harbor colpita da una bufera di neve e invasa dalla marea in parte ghiacciata Situazione a dir poco apocalittica
video di Ian Schwartz via Rete Meteo Amatori
Ciclogenesi esplosiva negli Stati Uniti –
Un forte ciclone extratropicale (Noreaster chiamato in questa posizione) si è sviluppato “esplodendo” ad est degli Stati Uniti, cioè ha avuto un brusco abbassamento della pressione atmosferica passando da 993 hPa a 968 mb tra le 0-9 di di ieri
Dal nord l’aria gelida in scesa dal Canada attraversa i grandi Laghi (attivando il lake effect snow con nevicate adiacenti a queste zone) mentre si tuffa nel caldo oceano atlantico occludendosi in una banda di temporali nevosi in moto verso il new England meridionale.
Tale sistema inoltre sta portando violente mareggiate e raffiche di vento sulle coste orientali sempre negli Stai Uniti.
La neve ha ricoperto la costa della Georgia, il Sud e il Nord della Carolina. La dama bianca si è mostrata inoltre anche nel nord della Florida generando nevicate storiche per queste zone.
Nel gelo il Canada e il nord-est degli Stati Uniti ove le temperature continuano da giorni a rimanere anche fin sotto i -20/-40°C al piano.
Non è quindi stavolta il solito ingrandimento di un evento meteorologico ma una definizione usata nel campo soprattutto dagli USA
Ciclogenesi –
In meteorologia la ciclogenesi è lo sviluppo o il rafforzamento della circolazione ciclonica nell’atmosfera, cioè la formazione di una zona di bassa pressione. Il processo opposto alla ciclogenesi viene chiamato ciclolisi.
Il termine ha un significato piuttosto vasto che include almeno tre processi differenti, ognuno dei quali dà luogo allo sviluppo di una forma di ciclone, la cui dimensione può andare dalla microscala alla scala sinottica passando per la mesoscala:
Ciclone tropicale, originato da una cella calda e collegato a numerosi fronti temporaleschi
Ciclone extratropicale, collegato a una cella fredda
Mesociclone, che partendo da una cella calda all’interno di un temporale convettivo sopra la superficie terrestre, può condurre alla formazione di un tornado.