Impressionante vista dall’alto la distesa di melma e detriti creata, sulla diga di Villa di Chiavenna, dalla frana del 23 a Pizzo Cengalo: 8 dispersi, su cui non ci sono ormai più speranze, e circa 200 sfollati in Val Bondasca.
Credit: Valtellina Turismo Mobile – Giornale turistico della Valtellina
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