(Friuli-Venezia Giulia) 10 luglio 2014

Cittadini Veneziani si animano per il futuro della Città.

Assemblea pubblica giovedì 10 luglio in Sala San Leonardo indetta da alcune Associazioni di cittadini Veneziani e coordinata da www.Veneziacambia2015.org e Adesso Venezia Mestre che ha visto una grande partecipazione di cittadini Veneziani, riunione a cui ne seguiranno senz’altro altre secondo le intenzioni degli organizzatori. Ottimi, chiari e lucidi interventi di Giampietro Pizzo, Giovanni Levi, Jacopo Molina, Andreina Zitelli e Maria Rosa Vittadini che evidenziano che occorre cambiare marcia in una città le cui connessioni tra politica, amministrazione e poteri forti perlomeno su alcuni punti elencati e riassunti di seguito, hanno creato l’incerta situazione attuale e acuito la già grave crisi che si sta vivendo. Ecco un riassunto dei punti toccati:
1) Gestire, controllare e ridurre eventualmente il numero delle Società partecipate che per sintetizzando dai vari interventi, oltre ad aver avuto nel tempo la funzione di serbatoio di voti e di consenso spesso clientelare, hanno influenzato e quasi asservito la politica dell’Amm.ne Comunale, creando inutili accavallamenti e sovrapposizioni di competenze spesso con azioni contrastanti le linee programmatiche date dall’Amm.ne Comunale e soprattutto incrementando le spese a carico dell’Amministrazione Comunale stessa;
2) Proposta di dare un punto dell’IVA da versare alle Casse Comunali essendo Venezia una città ricca in certi settori dell’economia cittadina, che usufruiscono dell’attrattiva data dall’immagine stessa di Venezia (alcuni per esempio hanno proposto non tanto il numero chiuso, bensì un numero programmato per il turismo);
3) Istituire della Cittadinarie, ovvero primarie dei cittadini, non dei partiti, per partire dalle esigenze concrete della gente che vive e lavora a Venezia dandosi in proprio delle regole per scegliere al loro interno i propri candidati in vista delle prossime amministrative;
4) Invocata maggiore trasparenza nelle scelte politiche con un contatto continuo tra amm.ne e cittadini per esempio anche incontrando tutte le categorie della città, ma in piazza e davanti a tutti per decidere assieme le priorità da scegliere di volta in volta.
Gli interventi son stati numerosi ed in più nella sala son stati appesi dei fogli bianchi con scritto solo il titolo delle tematiche da discutere (per esempio, residenza, turismo, trasparenza e comunicazione, società partecipate, città metropolitana, divisione Venezia/Mestre etc. etc.) in cui quasi tutti i presenti hanno liberamente scritto e postato le loro idee e proposte per la città che vogliamo.