Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS. salvano cane 2000 metri di altitudine. Quando qualcuno è in difficoltà, il soccorso SNSAS arriva che si tratti di una persona o di un cane. E’ quello che è successo ieri con un insolito intervento. I tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS del Lazio.
LA CHIAMATA DI SOCCORSO –
Nel primo pomeriggio è pervenuta una richiesta da parte di due alpinisti impegnati in una salita invernale sulla Via Chiaretti-Pietrostefani sul Monte Terminillo. I due hanno incontrato a circa 2000 metri di altitudine, in un punto impervio con circa il 60% di pendenza del terreno, un cane in difficoltà, impossibilitato a proseguire e con parte della pelliccia ghiacciata probabilmente per le temperature particolarmente proibitive.
CANE SALVO –
Nelle vicinanze erano già presenti due tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Lazio – SASL CNSAS della stazione di Rieti che, una volta raggiunta la parete nord-est del Monte Terminillo dove si sviluppa la Via Chiaretti-Pietrostefani, hanno realizzato un’imbragatura per il cane e lo hanno ricondotto a valle, passo dopo passo, fino al Rifugio Angelo Sebastiani. Il cane, una volta rifocillato, appariva in buone condizioni fisiche e estremamente grato nei confronti dei nostri tecnici. Sul posto, oltre ai tecnici del CNSAS, anche alcuni uomini dei Vigili del Fuoco. Fonte Video cnsas
LA LOCALITA’ MONTE TERMINILLO –
Il Monte Terminillo, è un massiccio montuoso, la cui vetta più elevata raggiunge i 2217,13 m di altitudine (nuova rilevazione, precedentemente l’altezza era di 2216 m s.l.m.). Appartenente al gruppo dei Monti Reatini dell’Appennino Abruzzese, situato a 20 km da Rieti e a 100 km da Roma, fino al 1927 il massiccio montuoso e gran parte dei paesi pedemontani, esclusi Poggio Bustone, Rivodutri e Morro Reatino, appartenevano alla provincia dell’Aquila. La vetta è la terza più alta del Lazio, si trova nel territorio del comune di Leonessa ed è un simbolo dell’intera provincia di Rieti.
Monte Terminillo – Via Chiaretti-Pietrostefani –
Via ormai classica sulla parete Nord-Est del Monte Terminillo. L’accesso relativamente semplice la rende ormai una meta super frequentata dagli alpinisti del Centro Italia. Si raggiunge su strada il Rifugio Sebastiani (1820 m.). Nei mesi centrali dell’inverno quasi sempre bloccata. Il che allunga di almeno 30-40 minuti l’avvicinamento. Prima dell’ultimo grande tornante che sale al rifugio, tenendolo in alto a destra, si abbandona la strada all’altezza di un traliccio. Si prosegue al centro dell’avvallamento che si ha di fronte, risalendo il pendio sotto ai tralicci dell’alta tensione. Sulla sinistra compare la parete Nord-Est. Percorrendone fra sali-scendi tutta la lunghezza si arriva ad una sella da dove si individua facilmente l’attacco della via.