QUARTIERI Barriera Milano – Parella – Crimea: 13 arresti e 12 denunce Controlli sul territorio, blitz dei carabinieri
Degustazione gratis di cannabis
Un assaggio gratuito di cannabis per adulti e bambini era la strategia di marketing di due romeni, di 21 e 22 anni, per aumentare le vendite del loro prodotto. Lo hanno scoperto i carabinieri della compagnia Mirafiori, con il supporto delle API(Aliquota Primo Intervento), dell’unità cinofila di Volpiano (to) e del NAS, che hanno eseguito un controllo nei quartieri Parella e Crimea. Durante un posto di controllo in Piazza Gran Madre, i militari hanno fermato una macchina con a bordo due adulti e tre ragazzini, di 12, 14 e 15 anni. Il guidatore e il passeggero erano sotto l’effetto di droga e alcol. I tre minorenni, due marocchini e un romeno, stavano fumando uno spinello. Il conducente ha ammesso di aver consegnato gratis la droga ai ragazzini per far loro conoscere e scoprire il sapore e il piacere di una “canna”. I due romeni sono stati denunciati e i minori sono stati accompagnati dai genitori.
Droga Nell’ambito della stessa attività Sono state effettuate diverse retate nel quartiere di Barriera di Milano, Parella e Crimea, estendendo il controllo anche ad alcuni esercizi commerciali. Nell’arco del controllo, sono state identificate 257 persone, controllati 7 esercizi pubblici e 71 autovetture. Al termine, 7 cittadini stranieri, di origine gabonese, senegalese, ivoriana e marocchina, sono stati arrestati per detenzione e spaccio di droga. Nel corso dei blitz, i carabinieri hanno sequestrato quasi cento grammi di droga, tra eroina, cocaina e marijuana. La maggior parte dei contatti tra clienti e spacciatori avveniva attraverso i cellulari, con chiamate e messaggi che gli investigatori stanno analizzando. Gli arresti sono stati preceduti da vari servizi di osservazione.
Latitanti 1
Sei ricercati sono caduti nella rete dei carabinieri. Si tratta di un italiano, due romeni, un gabonese, un serbo e un nigeriano. Furti, rapine, spaccio di droga e ricettazione sono le accuse nei loro confronti. Devono scontare tra uno e 10 anni di reclusione.
Per uno di loro la fuga è durata 10 giorni, poi il ritorno in cella. SANDRO FRANCIOSI, 51 anni, di Torino che deve scontare 10 anni, è fuggito dalla comunità dove stava scontando, secondo le prescrizioni della misura alternativa dell’affidamento in prova, la pena di 10 anni di reclusione per spaccio di droga, rapina, furto e falso, commessi dall’anno 2005 al 2013 nelle provincie di Torino, Genova e Bologna. L’uomo è stato rintracciato alla Stazione ferroviaria di Alba. I militari hanno localizzato un appartamento a Moncalieri, utilizzato dal l’uomo come nascondiglio.
A casa del ricercato, i militari hanno sequestrato diversi arnesi da scasso, passamontagna e cappellini da baseball, un foglietto manoscritto riportante le indicazioni per la produzione di amfetamina e 2 patenti di guida non risultate censite.