Catania (Sicilia) 02 dicembre 2015

Convegno Nazionale del Movimento Sociale – Fiamma Tricolore.

Il 26 settembre u.s. si è svolto a Catania, nella prestigiosa cornice dell’Hotel Excelsior, il Convegno Nazionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore sul tema “Conversazioni sulla famiglia”.
Dopo i saluti del Segretario Provinciale del MSFT, Giuseppe Manoli, del Segretario Regionale, Mario Settineri, e del Presidente del Comitato Centrale, Avv. Francesco Condorelli Caff, si sono susseguiti, moderati dal V. Segretario Nazionale, Dott. Giuseppe Cammalleri, i quattro relatori.
L’Avv. Nando Gambino ha relazionato sugli aspetti socio-psicologici e giuridici della famiglia, operando, in particolare modo, un excursus legislativo dalla riforma del diritto di famiglia fino ad arrivare a quelle che sono le tendenze legislative odierne. Ha messo in evidenza il carattere schizofrenico di tale legislazione e di tali tendenze, da una parte volti a rafforzare i legami affettivi e a tutelare la prole e, dall’altra, a scardinare la vera famiglia con i pericoli derivanti dalle pressioni per il riconoscimento dei matrimoni omosessuali e dal riconoscimento della teoria del genere.
Il Prof. Ferdinando Raffaele ha messo in evidenza come la visione del mondo che sta alla base della cosiddetta teoria del gender ha quale presupposto il radicale rifiuto della realtà biologica, considerata sbagliata, che si vuole rimpiazzare con una costruzione artificiale. In sostanza, la differenza sessuale è ridotta al solo aspetto culturale, e a partire da esso la teoria gender intende delineare un nuovo modello educativo. Si tratta, in realtà, della riproposizione di uno schema, il mito del mondo nuovo, già applicato in altri campi, che nella storia si è rivelato tragicamente fallimentare.
L’avv. Aldo Vitale, parlando di “Gender, famiglia e bioetica”; si è soffermato sulle dinamiche e sui riflessi dell’ideologia gender nella modificazione sociale e giuridica dell’istituzione familiare e sulle problematiche bio-giuridiche che da ciò derivano, con particolare riferimento alla omogenitorialità, all’utero in affitto, all’utilizzo delle tecniche di procreazione medicalmente assistita e alla violazione dei diritti fondamentali di coloro che loro malgrado nascono in simili condizioni.
La Sig.ra Elena Giuffrida, volontaria del Centro di Aiuto alla Vita, con dovizia di particolari ha svelato le insidie nascoste nel comma 16 dell’unico articolo della Legge 107/2015, facendo memoria dei libretti dell’Unar che nel 2014 si cercò di distribuire nelle scuole e che poi furono prontamente bloccati. Ha fatto chiarezza nella selva di comunicati falsi e improvvisati che hanno avuto il solo merito di confondere maggiormente le idee ai genitori, fornendo, invece, riferimenti validi e certi, così stimolando al confronto positivo tra famiglie e istituzioni scolastiche.
Le conclusioni sono state tratte dal Dott. Attilio Carelli, Segretario Nazionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore. Egli ha svolto un breve excursus sulla situazione generale della Famiglia, sottoposta all’attacco concentrico delle sfavorevoli condizioni economiche (crisi ed immigrazione), politiche (governo), culturali (dall’offensiva gender all’affievolirsi del richiamo del modello tradizionale), giuridiche (lo stravolgimento del diritto di Famiglia attraverso le leggi promulgate dagli anni ’70, tese ad annientare l’esercizio dell’autoritas genitoriale sulla prole sino alle grottesche degenerazioni degli ultimi anni).
La Famiglia, ha rimarcato il chiaro segretario nazionale, puo’ essere salvata nell’essenzialita’ delle sue funzioni e con essa lo Stato di cui è pietra fondante con l’attuazione del programma, a riguardo, del MSFT che recita tra l’altro: Sono necessarie ed urgenti politiche sociali di sostegno alla Famiglia, pietra angolare della società, centro nevralgico del consolidamento e del potenziamento della Comunità di Popolo. Deve essere sostenuta e difesa sotto ogni aspetto la Famiglia naturale.
__________________
Giuseppe Manoli
Segretario Provinciale Catania
Movimento Sociale-Fiamma Tricolore