Tumulazione del feretro di Vittorio Emanuele III nel santuario di Vicoforte accanto alla moglie, la regina Elena; ma per l’erede della casa reale Emanuele Filiberto “la destinazione finale delle tombe di famiglia sono al Pantheon di Roma”. Il principe ha parlato anche delle leggi razziali, controfirmate dal sovrano che abbandonò l’esercito italiano al suo destino durante la Seconda Guerra Mondiale, e della monarchia: “E’ una fede, non un pericolo”.
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