Porto Tolle (Veneto) 26 settembre 2014

Enel: “stop al carbone”. Porto Tolle rischia la chiusura

L’Enel ha detto ufficialmente stop al progetto di riconversione della centrale di Porto Tolle. Non funzionava già più ad olio combustibile. Non funzionerà più a carbone, com’era stato programmato e probabilmente cesserà di funzionare del tutto. Sgomento dei rappresentanti sindacali per gli ultimi 140 lavoratori, diretti e indiretti, rimasti a Polesine Camerini. Una sconfitta per la comunità, per questo sito produttivo lasciato alla deriva, senza nessuna alternativa davanti. Quando era attivo, dice il sindaco Claudio Bellan, l’impianto dava il 10% dell’energia a tutto il paese. “Ci siamo battuti strenuamente per difendere la centrale, se il governo ci avesse appoggiato ora sarebbe attiva, rivitalizzerebbe il nostro territorio e darebbe posti di lavoro” (A. Gasparini)