Alfano (Campania) 14 marzo 2018

Fano: ordigno bellico messo in sicurezza. Le immagini dell’operazione

L’ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale e accidentalmente innescato durante alcuni lavori di escavazione è stato trasferito in acqua dagli artificieri dell’Esercito e i palombari della Marina Militare. Prima di poterlo distruggere, bisognerà aspettare almeno 144 ore, cioè il lasso di tempo in cui potrebbe ancora esplodere sott’acqua. Sono nel frattempo potuti rientrare nelle loro abitazioni i 23 mila abitanti della zona evacuati