ROSSANO – ARTICOLO SCRITTO DAL REPORTER ANTONIO LE FOSSE – Bagno di folla, dal 13 al 15 agosto, nel centro storico bizantino per partecipare ai festeggiamenti civili e religiosi in onore di Maria SS.ma Achiropita (Santa Protettrice dell’intera Diocesi di Rossano-Cariati). Si sono vissuti tre giorni intensi all’insegna della fede, della devozione e del divertimento. Tanta gente ha affollato il borgo antico sia per partecipare alla tradizionale Processione (giorno 14 per la zona alta accompagnata dalla Banda Musicale “Nicola Gorgoglione” di Pietrapaola e giorno 15 per le vie principali della città antica accompagnata dalla Banda Musicale di Corigliano Calabro) del simulacro di Maria SS. ma Achiropita e sia per partecipare ai diversi eventi promossi in città dall’Amministrazione comunale di Rossano. Il 13 agosto con la quinta edizione de “Le Piazza della Musica” in cui si assisto all’esibizione del noto cantautore calabrese Peppe Voltarelli nella centralissima Piazza Steri, ma anche dei Centonove Band, Antonio Bevacqua & Friend in Piazza SS. Anargiri (di fronte al Palazzo di Città) e del gruppo musicale “Etnikantarò” in Piazzetta De Rosis. il 14 agosto con la Compagnia teatrale “8&9” che, in Piazza Steri, ha portato in scena la commedia brillante, in dialetto rossanese, dal titolo: “Riunione ‘e Gurpe, Mort’ e Gaddine” per la regia di Gianpiero Garofalo. Il 15 agosto con il concerto-live, sempre in Piazza Steri, del noto cantautore italiano Raffaele Riefoli (in arte RAF) che ha richiamato migliaia di persone nella città del Codex. Al termine del concerto, come di consueto, si è dato vita ai tradizionali fuochi pirotecnici, sul colle della “Santa Croce” di fronte al centro storico bizantino, a cura dell’Arte Pirotecnica Golluscio. Molti cittadini ed emigrati rossanesi, quest’anno, non hanno condiviso, però, la scelta di non aver provveduto all’installazione delle luminarie, lungo le vie principali del centro storico, in onore della Madonna Achiropita. Non sappiamo, tuttora, i motivi di tale scelta. Da sottolineare, infine, l’accensione del cero votivo quale gesto di ringraziamento a Maria SS.ma Achiropita che, ancora una volta, ha protetto la popolazione rossanese durante l’alluvione del 12 agosto 2015 in cui, nonostante si sono registrati danni ingenti e si è sfiorata la tragedia in città, non ci sono state, per fortuna o per l’ennesimo miracolo attribuito alla Madonna, vittime. Un atto di gratitudine nei confronti dell’Achiropita, di cui rossanesi sono profondamente devoti, rimarcato anche negli interventi, dinanzi alla Cattedrale ed a conclusione della Processione del 15 agosto, sia dal Padre Arcivescovo S.E. Mons. Giuseppe Satriano e sia dal sindaco Stefano Mascaro.
ANTONIO LE FOSSE