Gestione finanziaria e amministrativa a Forio
DOMENICO SAVIO CHIEDE L’ACCERTAMENTO DI EVENTUALI DANNI ERARIALI CAUSATI AL POPOLO DI FORIO!
di Gennaro Savio
“Esposto per l’accertamento di eventuali danni erariali all’Ente, per la verifica di possibili responsabilità e per la tutela della corretta funzione elettiva ed istituzionale del sottoscritto Consigliere comunale”. Recita così parte dell’oggetto dell’esposto relativo alla gestione finanziaria e in parte amministrativa del Comune di Forio presentato dal Consigliere comunale del PCIML Domenico Savio al Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Dott. Raffaele Cantone, al Prefetto di Napoli Dott.ssa Gerarda Maria Pantalone, alla Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per la Campania e per conoscenza al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti Dott.ssa Giuseppina Acampora e al segretario generale del Comune di Forio in cui si chiede l’accertamento di eventuali danni economici e la verifica di eventuali responsabilità. L’argomento è spinoso. Parliamo di bilanci di previsione e consuntivi approvati in questi due anni dall’Amministrazione comunale guidata da Francesco Del Deo nonostante il Collegio dei revisori dei Conti avesse espresso parere sfavorevole. E Savio riporta i passaggi più significativi delle divergenze di veduta che ci sono state nel tempo tra i revisori dei Conti e l’amministrazione comunale di Forio.
1. Il Collegio dei Revisori dei Conti con Relazione del 27 maggio 2014, protocollo n.13662, “non esprime parere favorevole al rendiconto dell’esercizio finanziario 2013 ed invita l’organo consiliare ad adottare i provvedimenti di competenza”.
Con Nota protocollo n.15082 del 10 giugno 2014 il Terzo Settore Ragioneria, Tributi e Personale controdeduce la suddetta relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
Detto rendiconto è stato approvato dalla maggioranza consiliare e amministrativa con delibera di Consiglio comunale n.43 del 21 giugno 2014.
2. Il Collegio dei Revisori dei Conti, sulla proposta di bilancio di previsione 2014 e bilancio pluriennale 2014-2016, con Relazione del 4 settembre 2014, protocollo n.22718, scrive: “Sulla base di quanto in precedenza evidenziato, alla luce di tutti i rilievi e delle considerazioni su esposte e qui richiamate, il Collegio dei Revisori non rilevando congruità, coerenza e attendibilità contabile delle previsioni esposte nella proposta di bilancio di previsione 2014-2016 e dei documenti ad esso allegati, esprime in merito il proprio parere sfavorevole, nel contempo invita il Consiglio comunale e la Giunta a tener presenti le osservazioni formulate nell’ambito della presente Relazione, al fine di assicurare l’attendibilità delle impostazioni adottate e migliorare l’efficienza, la produttività e l’economicità della gestione dell’Ente”.
Con Nota protocollo n.23151 del 10 settembre 2014 il Terzo Settore Ragioneria, Tributi e Personale controdeduce la suddetta Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
Detta proposta di bilancio di previsione 2014 e bilancio pluriennale 2014-2016 è stata approvata dalla maggioranza consiliare e amministrativa con delibera del Consiglio comunale n.51 del 30 settembre 2014;
3. Il Collegio dei Revisori dei Conti:
a) con Relazione del 8 maggio 2015, protocollo n.12299, “Sulla base di tutti i rilievi e di tutte le osservazioni evidenziate nella presente relazione il Collegio esprime parere sfavorevole al rendiconto dell’esercizio finanziario 2014 ed invita l’organo consiliare ad adottare i provvedimenti di competenza;
b) con Verbale n.63 del 7 maggio 2015, protocollo n.12295 del 8 maggio 2015, “… ritiene che il prospetto delle spese di rappresentanza trasmesso per la sottoscrizione, non sia redatto conformemente ai principi dettati per l’individuazione delle spese di rappresentanza, non sia esaustivo delle spese effettivamente sostenute dall’Ente che non risultano correttamente contabilizzate. Per i motivi esposti invita l’Amministrazione a voler rettificare il prospetto ai fini dell’esatto adempimento richiesto…”;
c) con Verbale n.64 del 7 maggio 2015, protocollo n.12301 del 8 maggio 2015, “…dai riscontri effettuati e dalle attestazioni del Responsabile del III Settore, il Collegio non è stato posto nelle condizioni di poter attestare l’esattezza della nota informativa sui crediti e debiti reciproci nei confronti delle società partecipate dell’Ente. Il Collegio, pertanto, raccomanda di sollecitare il contraddittorio tra l’Ente e le società ed organismi partecipati per poter verificare i rapporti di credito-debito”;
Detto rendiconto dell’esercizio finanziario 2014 è stato approvato dalla maggioranza consiliare e amministrativa con delibera del Consiglio comunale n.10 del 28.05.2015;
4. Il Collegio dei Revisori dei Conti, con Comunicazione del 3 febbraio 2015, protocollo n.3076, al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale, al Segretario generale, al Presidente del nucleo di valutazione e al Responsabile del III Settore, ad oggetto comunicazione al Consiglio comunale, in riferimento alla “…determina n.18 del 4 gennaio 2015 avente ad oggetto: “Esecuzione delibera di G.M. 128/14, esecuzione determina n.959/14, assunzione n.1 funzionario direttivo tecnico categoria D, posizione economica e giuridica D3, a tempo part time 50% e indeterminato …invita gli organi competenti a verificare la legittimità, validità ed opportunità dell’atto in oggetto e ad adottare tutte le misure necessarie ad evitare eventuali danni erariali all’Ente”. Sin qui tutte le divergenze di vedute tra l’Amministrazione comunale e il Collegio dei revisori dei Conti riportate nell’istanza di Savio che si conclude con una richiesta precisa.
“Ritenuto, conclude Savio nell’esposto – che le suddette divergenze di valutazione contabili e in parte amministrative vadano chiarite e definite nell’interesse dell’Ente, sottopone tali questioni di natura contabile e amministrativa all’attenzione delle Autorità destinatarie della presente, ognuna per le proprie specifiche competenze istituzionali, allo scopo di consentire Loro di esaminarle per assumere, qualora riscontrassero nella presente comunicazione i necessari presupposti di legge per intervenire, ogni possibile iniziativa per evitare eventuali danni erariali al Comune di Forio, per difendere gli interessi della Comunità locale e per individuare e perseguire ogni eventuale responsabilità”. L’istanza di Savio è precisa e dettagliata. Ora la parola passa agli organi preposti e alle Istituzioni interpellate affinché si faccia chiarezza e sino in fondo sull’intera questione.