I MIRACOLI DI GESÙ ALLA LUCE DELLA SCIENZA E DELLA METAFISICA
Sintesi: L’analisi metafisica, psiconeurologica e quantistica più completa sui miracoli di
Gesù. Il messaggio salvifico di Gesù, così metafisicamente elevato, non aveva bisogno
di essere supportato dai miracoli, ma i fenomeni riportati dai vangeli meritano di essere
valutati alla luce delle più recenti scoperte della fisica e delle neuroscienze.
Dopo avere letto “La storia mai raccontata di Gesù”, l’Autore ci conduce per mano all’interno dei fenomeni paranormali
atti a spiegare i miracoli compiuti da Gesù. Le spiegazioni degli eventi eccezionali sono formulate in modo da non offendere
il buon senso e la ragione. In tal modo si riconducono alcune produzioni eccezionali nell’ambito degli eventi naturali,
escludendo quindi la soprannaturalità. L’Autore ritiene che qualsiasi fenomeno eccezionale sia espressione di un’unica
capacità extrasensoriale di tipo cognitivo. Per quanto la scienza non sia stata ancora in grado di spiegare l’intimo meccanismo
dei poteri occulti (quelli cognitivi e psicocinetici) posseduti da mistici, sciamani e sensitivi, gli enunciati della metafisica,
supportati dalla fisica quantistica, riescono a farci comprendere che tutto quello che accade in questo mondo non può
essere di natura soprannaturale ma rientra sempre nel contesto di regole fisiche conosciute o ancora da conoscere. In
questi ultimi anni, tuttavia, i neurologi sono riusciti a indurre il cervello a manifestare dei poteri psichici simili a quelli compiuti
da Gesù di Nazareth semplicemente stimolando elettricamente alcune aree del cervello.
Biografia: GIANCARLO ROSATI nasce ad Asmara, si diploma
all’università di Oxford, si laurea in Medicina e Chirurgia
e si specializza in diverse branche mediche. In Etiopia
ha la possibilità di sperimentare con i veggenti abissini.
Rientrato in Italia fonda a Parma il primo centro di Medicina
Psicosomatica e di Ipnosi psicologica e, insieme con altri
ricercatori, un Centro Sperimentale di Parapsicologia nel
quale ricopre per un certo periodo il ruolo di direttore
scientifico.