IL COMUNE SI FACCIA CARICO SPESE DEL FUNERALE DI MARIANNA

Al posto di Marianna ci saremmo potuti trovare ognuno di noi
IL COMUNE DI ISCHIA SI FACCIA CARICO DELLE SPESE DEL FUNERALE DELLA PICCOLA MARIANNA LA CUI MORTE RAPPRESENTA UNA TRAGEDIA COLLETTIVA
L’augurio, naturalmente, è che la Giunta di Ischia abbia già deliberato in merito ma se non l’avesse ancora fatto, provveda a farlo quanto prima. La mia proposta non è altro che il frutto della richiesta fattami in queste ore da tanti cittadini del Comune di Ischia costernati dal dolore per la morte di una loro giovanissima concittadina.
di Gennaro Savio
Così come abbiamo avuto già modo di sottolineare in questi giorni, la tragica morte della piccola Marianna deceduta sabato scorso dopo essere stata investita da un’auto in via Antonio De Luca, ha letteralmente gettato nello sconforto l’intera comunità isolana e in modo particolare le amiche e gli amici della ragazza che frequentava la 3^ I della scuola media “Giovanni Scotti”. La sua precoce e orribile dipartita rimarrà impressa nella memoria collettiva a partire dai suoi coetanei e dovrà servire come monito affinché tragedie simili non abbiano più a ripetersi. Marianna è una vittima della strada e tre giorni fa al posto suo ci saremmo potuti trovare ognuno di noi, nessuno escluso. E trattandosi di una tragedia collettiva per questo funerale oltre alla proclamazione del lutto cittadino, così come a livello nazionale per tragedie di un certo livello si organizzano i funerali di Stato spesati dalle Istituzioni, per Marianna è giusto che si organizzi un funerale istituzionale pagato dal Comune di Ischia. In questo modo da un lato la Pubblica Amministrazione avrà onorato concretamente il lutto cittadino e dall’altro l’intera comunità, duramente colpita da questa disgrazia, sarà ben lieta di aver contribuito anche economicamente al funerale della piccola tragicamente scomparsa. L’augurio, naturalmente, è che la Giunta di Ischia abbia già deliberato in merito ma se non l’avesse ancora fatto, provveda a farlo quanto prima. La mia proposta non è altro che il frutto della richiesta fattami in queste ore da tanti cittadini del Comune di Ischia costernati dal dolore per la morte di una loro giovanissima concittadina.